Lombardi (PDL): penalizzati in Romagna i salari dipendenti Ausl


A causare le discrepanze, in particolare, sarebbe un fondo di risultato di rendimento la cui entità é sensibilmente diversa tra le varie aziende.
“Nella nostra Regione infatti – afferma Lombardi – tra le varie voci salariali ce n’è una collegata ad un fondo c.d. di risultato funzionale al raggiungimento di determinati obiettivi che ogni singola Azienda individua in concerto con i rappresentanti sindacali. Detta voce salariale dipende da un fondo la cui entità è storicamente diversa fra le varie AUSL regionali e vede una grave penalizzazione delle Aziende romagnole rispetto a quelle emiliane”.
“Tale diversità – precisa Lombardi – si riflette sul trattamento economico delle varie figure professionali importando una vera e propria discriminazione salariale tra dipendenti espletanti medesime funzioni nell’ambito della Sanità regionale in virtù della mera collocazione territoriale dell’Azienda presso cui viene espletata la prestazione lavorativa”.
“Auspico dunque – conclude Lombardi – che si ponga presto rimedio ad una situazione, quella attuale, fortemente discriminatoria tra dipendenti che espletano medesime funzioni in contesti territoriali diversi attraverso una progressiva omogeneizzazione salariale sul territorio regionale al fine di eliminare sperequazioni legate fondo di risultato delle varie figure componenti l’organico delle AUSL”.