Lazio-San Patrignano: un evento ristabilirà la pace


Una lite, per un contributo in beneficienza rivendicato dalla comunità, che ieri amattina ha portato in un’aula del tribunale di Rimini il presidente della Lazio Claudio Lotito.
E’ arrivato in perfetto orario il presidente. Un’udienza di circa un’ora, a porte chiuse con gli avvocati della comunità. Motivo della lite un contributo in beneficienza di 50mila euro. A pagarlo 50mila spettatori di due partite (Lazio-Bologna del 2002 e Lazio-Juventus del 2003) che acquistando il biglietto devolvevano un euro alla causa.
Un’iniziativa – ha spiegato San Patrignano – cui la società si era impegnata ufficialmente, con tanto di conferenza stampa il giorno prima di Lazio-Bologna: presenti il figlio dell’allora presidente Cragnotti e Andrea Muccioli. Poi, col cambio di società, non se ne era più fatto nulla. Di qui la causa intentata da Sanpa: che definisce “ragionevole” l’offerta di conciliazione portata in tribunale dal presidente.
“Di eventuali impegni assunti dalla precedente società non sapevo nulla”, ha ribadito Claudio Lotito. “Comunque sono sensibile ai temi sociali e ho quindi preso l’impegno di organizzare qualcosa con la comunità per consentirle di ottenere quanto non le è arrivato con l’iniziativa non adempiuta”.
Si pensa insomma ad un evento – probabilmente una partita – da organizzare in sinergia per raccogliere la cifra, di cui si definiranno meglio i termini nell’udienza del 19 dicembre.
Il contributo mai arrivato a San Patrignano serviva per un campetto di calcio in erba sintetica. I soldi per costruirlo intanto erano già stati trovati, grazie ad altre iniziative benenfiche: i lavori cominceranno l’anno prossimo.
(NewsRimini.it)