"La vita non è mai riposo". Alla chiesa dei Salesiani un incontro su Marvelli


Alla Chiesa di Santa Maria Ausiliatrice di Rimini un'occasione per approfondire la conoscenza del beato Alberto Marvelli che in quella parrocchia, retta dai salesiani, ha trascorso buona parte della sua infanzia ed adolescenza. Venerdì 1 agosto alle 21 è in programma l'incontro dal titolo "La vita non è mai riposo: Il cammino spirituale del beato Alberto Marvelli" che avrà protagonista la studiosa ed esperta Ardea Montebelli.
Alberto Marvelli è nato a Ferrara il 21 marzo 1918 ed è morto a Rimini il 5 ottobre 1946, a soli 28 anni, in un incidente stradale. Nella Rimini martoriata e distrutta dai bombardamenti e nel primo dopoguerra è stato una figura di grande rilievo, non solo per l'integrità di vita, ma anche per l'impegno sociale e politico. Laureato in Ingegneria, è stato dirigente dell'Azione Cattolica della diocesi di Rimini e presidente dei Laureati Cattolici, membro del direttivo della Democrazia Cristiana e assessore comunale. Ha vissuto da protagonista i grandi avvenimenti storici dell'epoca, anticipando profeticamente il ruolo e la vocazione del laico cristiano proposti poi dal Concilio Vaticano II. La vita di Alberto è stata davvero una magnifica avventura, un'intensa corsa in bicicletta da autentico protagonista come appassionato animatore nell'orario salesiano di Rimini, come infaticabile assessore alla ricostruzione, come coraggioso amico degli sfollati e dei poveri dei quali si è sempre preso amorevole cura. L'insegnamento di don Bosco nel fare "buoni cristiani e onesti cittadini" è cresciuto rigoglioso nel cuore di Alberto Marvelli, suscitando in esso quell'infinito desiderio di santità come programma di vita.
Ardea Montebelli ("La vita non è mai riposo" Note di Pastorale Giovanile marzo 2020)