La figlia di Raoul Casadei: offensiva la mancanza di un ricordo a Sanremo


Mirna Casadei sfoga su Facebook l’amarezza e la rabbia per l’assenza, nel Festival di Sanremo appena concluso, di qualsiasi forma di ricordo del padre Raoul, il re del liscio scomparso il 13 marzo del 2021.
“Ho seguito tutte le serate di Sanremo, come faccio ogni anno, ma quest’anno aspettavo di sentire il suo nome, non dico una cover, non chiedo tanto, sarebbe bastato anche solo un applauso, un omaggio, una parola. Ad ogni puntata ero sempre più delusa, incredula e triste.
Raoul è stato e sarà sempre un artista e un uomo amatissimo dalla gente, da tutta l’Italia, dagli italiani di tutte le regioni, delle città e dei più piccoli paesini, di tutti i ceti sociali, dagli italiani emigrati all’estero, dagli addetti lavori, dalla stampa, da tutti. Al di là dei gusti musicali. È una questione umana e culturale”.
La conclusione, senza mezzi termini, “Mi dispiace Festival di Sanremo e Amadeus, ma stavolta avete pestato una cacca, che non ha deluso solo me e probabilmente la mia famiglia, ma ha offeso gli italiani, legati alla loro terra, alle loro radici e alle tradizioni”.