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convegno nel campus

La coop. Diapason entra in Uni.Rimini. L’annuncio durante il 25ennale

In foto: convegno per i 25 anni di Diapason
convegno per i 25 anni di Diapason
di Redazione   
Tempo di lettura 4 min
Mar 19 Set 2023 14:16 ~ ultimo agg. 6 Giu 13:25
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La Diapason, storica Cooperativa sociale riminese, nata nel febbraio del 1998, ha spento le sue prime venticinque candeline e per l’occasione ha deciso di entrare nel capitale sociale di Uni. Rimini. Un passo importante, per una realtà, che ha sempre contribuito ad erogare servizi agli studenti del polo riminese fin dalla sua nascita: dalla copisteria di via Oberdan, al primo studentato Santa Chiara. Anno dopo anno Diapason ha poi aggiunto servizi nuovi come la Tavola Pitagorica e da  qualche anno ha iniziato a gestire lo studentato Igino  Righetti.
L’annuncio è stato dato questa mattina durante un convegno della sede del campus riminese dell’Università di Bologna in cui si è parlato del rapporto proficuo tra Diapason e mondo universitario. Presenti l’Assessora Regionale all’Università Paola Salomoni, della Presidente del Consiglio regionale Emma Petitti, del Vescovo Mons. Nicolò Anselmi, del Sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad, del Presidente di Uni. Rimini Simone Badioli, della Direttrice di Er.go Patrizia Mondin e della Presidente del Campus Alessia Mariotti. Insieme ai relatori si è parlato di temi caldi come la carenza di alloggi a prezzi calmierati per gli studenti.
L’università è il più potente motore di sviluppo di una comunità – ha dichiarato il Sindaco di Rimini – oggi stiamo lavorando molto e siamo a un punto di svolta, Uni. Rimini è per noi fondamentale e deve crescere anche nella compagine sociale, Diapason è stata un grande esempio e spero che altri vi credano”.
E’ stata una decisione che il cda ha preso all’unanimità – dichiara Matteo Matteoni Presidente di Diapason – perché siamo convinti che sia necessario sostenere Uni.Rimini. Negli anni la presenza dei corsi di laurea sempre più numerosi hanno permesso alla città di crescere e al contempo molte attività, come la nostra, sono riuscite a dare buoni servizi. Quando gli studenti fuori sede arrivano a Rimini hanno bisogno di sentirsi accolti e ‘a casa’, ed è quello che attraverso i nostri servizi tentiamo di fare non solo dando loro da dormire e mangiare ma coinvolgendoli in progetti sociali come quelli che organizziamo al residence S. Chiara o di educazione alimentare e sostenibilità ambientale attraverso una convenzione con Er. Go denominata Green Table”.
La storia della Diapason è stata raccontata ad inizio mattinata in un video realizzato dal gruppo Icaro. La cooperativa nasce nel 1998 da un gruppo di studenti universitari (dieci) e giovani riminesi (cinque) legati al mondo cattolico che grazie ad un bando della Provincia di Rimini, valore 100 milioni di lire, riescono ad aprire una piccola copisteria.  Da lì con l’aiuto dell’allora Vescovo Mariano De Nicolò che credeva fortemente nello sviluppo del polo universitario è stato un susseguirsi di nuovi servizi. Oggi la Cooperativa conta cento cinquanta dipendenti e ha allargato il suo raggio di attività con la ristorazione nelle case di riposo, nelle scuole paritarie e da qualche anno, attraverso bandi pubblici, gestisce produce pasti per i bambini in comuni dell’area romagnola, marchigiana e a Brescia.
Questi venticinque anni sono stati impegnativi – continua Matteoni – abbiamo attraversato una pandemia, l’aumento delle risorse energetiche, la crisi economica ma ce l’abbiamo fatta grazie ai tanti lavoratori, soprattutto donne che sono l’82%, che per noi non sono numeri ma persone e soci che dobbiamo tutelare e far crescere.”
Anche il Presidente di Uni. Rimini Simone Badioli ha ringraziato Diapason per il suo gesto che vuole essere da stimolo per i privati ad entrare nella compagine sociale della società da lui presieduta che rappresenta un link fondamentale tra l’Università e il territorio.
Il Presidente di Confcooperative Romagna, Mauro Neri, ha annunciato che sulla scia di Diapason anche che il sindacato d’impresa aderirà alla società consortile del Campus Universitario riminese.
Subito dopo la conferenza la direttrice di Er.go Patrizia Mondin e il Presidente Matteo Matteoni hanno firmato un accordo per la messa a disposizione di nuovi posti letto a favore dei ragazzi seguiti dall’azienda regionale per il diritto allo studio.
Fornire servizi agli studenti – ha dichiarato Mondin – è la nostra mission nell’intero territorio regionale e quando riusciamo a collaborare con le realtà locali tutto acquisisce un grande valore aggiunto. Questo è il primo di tanti progetti che vogliamo realizzare a Rimini”.
Nei loro saluti l’Assessore regionale all’Università Paola Salomoni e la Presidente dell’Assemblea regionale Emma Petitti hanno espresso i loro auguri alla cooperativa per continuare con coraggio la sua attività perché l’apporto del privato all’agire pubblico può garantire un futuro migliore allo sviluppo dell’università.
Con radici solide seminiamo insieme il futuro” con queste parole il Presidente Matteo Matteoni ha concluso il convegno.
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