La città celebra Pier Vittorio Tondelli a quarant'anni dall'uscita di "Rimini"


Era la primavera del 1985 quando per la prima volta viene dato alle stampe "Rimini" del giovane e allora considerato un promettente autore emiliano, Pier Vittorio Tondelli. Un romanzo che lui stesso, scomparso prematuramente all'età di 36 anni nel 1991, aveva pensato come un "affresco, forse una sinfonia della realtà italiana di questi anni, e dei vari modi - quello sentimentale quello drammatico, quello esistenziale - di raccontarla". Prende stimolo da questa ricorrenza "Rimini 80. E tu dov'eri nel 2025?", un cartellone di appuntamenti multimediale, tra musica, parole, video e immagini che attraverseranno la programmazione culturale del 2025 riminese. L'evento entrerà nel vivo il 26 giugno, offrendo fino all'autunno molteplici occasioni per immergersi nel clima degli anni Ottanta e del suo impatto sulla musica, sulla letteratura, sull'arte e naturalmente su quella Rimini evocata e immaginata dalla penna di Tondelli. Tra i numerosi appuntamenti, alcuni film di quell'epoca proiettati alla Corte degli Agostiniani nelle serate di cinema sotto le stelle, una mostra dedicata alla Rimini del 1980 con una ricostruzione del suo paesaggio urbano, curata da Fabio Bruschi, e soprattutto tanta musica.