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Fondazione Piano Strategico

Il turismo che verrà. Oltre 200 idee per co-progettare la riqualificazione

In foto: il primo incontro del percorso
il primo incontro del percorso
di Redazione   
Tempo di lettura 3 min
Mer 30 Apr 2025 12:36 ~ ultimo agg. 12:53
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Sei ambiti strategici, focus sul sitema ricettivo e oltre 200 idee di riqualificazione, dalla valorizzazione dei moli alle bio piscine, dal recupero dell'anifeteatro all'estensione delle ZTL. Si è svolto lunedì il primo incontro del percorso di co-progettazione promosso dalla Fondazione Piano Strategico di Rimini, avviato con l’obiettivo di ripensare in chiave partecipata il futuro turistico della città e in vista della definizione del PUG. Si è trattato di un primo confronto partecipato e vivace che ha visto insieme operatori economici, cittadini, istituzioni e mondo professionale. A presentare le linee ai diversi stakeholders Maurizio Ermeti, Presidente della Fondazione Piano Strategico, Noemi Bello, Responsabile Area Progetti della Fondazione e Valentina Ridolfi, Assessora Urbanistica e Pianificazione del Territorio, Edilizia Privata, Politiche Europee, Demanio, PNRR.

Tra i temi centrali, quello della riqualificazione dell’offerta ricettiva sul quale sono stati auspicati: strumenti urbanistici per interventi di rigenerazione alberghiera, in linea con gli intenti espressi anche dal Comune di Rimini di anticipare le misure prima dell’approvazione del PUG; regolazione degli affitti brevi; riconversione di immobili obsoleti in nuove funzioni sociali o turistico-commerciali; modelli innovativi come alberghi diffusi, smart villages, co-living hotel e forme specifiche di Condhotel; incentivi economici, fondi dedicati e una “borsa delle superfici” per facilitare la riattivazione di aree strategiche. 

Durante l’incontro sono stati condivisi i primi esiti della raccolta di idee online, che ha generato oltre 200 contributi. Le proposte raccolte toccano sei ambiti strategici chiave: Riqualificazione urbana e sicurezza: valorizzazione dei moli cittadini, recupero dell’anfiteatro romano, nuovi spazi verdi e percorsi sicuri, regole per il decoro urbano. Mobilità e accessibilità: ZTL estese, mobilità leggera ed elettrica, collegamenti rapidi con aeroporto e entroterra, parcheggi strategici. Sistema integrato del Parco del Mare e della spiaggia: offerta balneare diversificata con sport, cultura e artigianato, bio-piscine, spazi multifunzionali. Innovazione dell’offerta ricreativa: commercio e artigianato rinnovati nelle aste strategiche dei viali Vespucci e delle Regine e del Centro Storico, cultura urbana. Integrazione costa–aree interne: percorsi tematici, agriturismi, turismo esperienziale, rafforzamento dei collegamenti, Metrò San Marino e Metro Val Marecchia. Diversificazione e qualità dell’offerta turistica: turismo culturale, naturale, accessibile e destagionalizzato.

Il calendario del percorso prevede già a maggio l’attivazione di laboratori territoriali. L’obiettivo è arrivare, entro il 2026, alla definizione condivisa delle linee guida per il nuovo Piano Urbanistico Generale (PUG).

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