Il congressuale é in crisi. Convention Bureau presenta rapporto a Roma


Lo rileva il Rapporto annuale dell’Osservatorio Congressuale Italiano per il periodo 2° semestre 2008/1° semestre 2009 realizzato da Convention Bureau e presentato oggi al BTC di Roma.
Negativi i tre indicatori principali: incontri, partecipanti e giornate di presenza congressuale che per i dodici mesi compresi tra il 1° luglio del 2008 e il 30 giugno del 2009 registrano (sullo stesso periodo dell’anno precedente) una riduzione rispettivamente del -3,52%, del -9,68% e del -13,58%. E stando alle previsioni degli operatori anche per l’anno solare 2009 i segni si confermano negativi con un’attenuazione solo nel calo delle giornate di presenza congressuale: -10,07% contro il -20,16% del 2008.
L’analisi ha riguardato le maggiori destinazioni congressuali italiane: Roma, Milano, Firenze, Torino e Rimini.
Una sintesi della ricerca:
La classifica per giornate di presenza congressuale vede al primo posto la capitale con 3.543.239 presenze, seguita da Milano con 2.608.621, Rimini con 1.535.564, Firenze con 1.267.205 e Torino con 1.006.692. Il numero di incontri vede invece in testa Milano che con 21.685 eventi ospitati supera Roma (19.685), seguita da Firenze (10.628), Rimini (3.798) e Torino (2.051).
Le dinamiche produttive delle cinque città vedono, per il 2° semestre 2008, un incremento del numero di incontri in tutte le destinazioni ad eccezione di Rimini (Firenze +19,08%, Roma +12,57%, Milano +3,93%, Torino +2,52%, Rimini -4,08%), la tendenza peggiora però all’inizio del 2009 quando tutte le città subiscono pesanti flessioni (Milano -12,24%, Roma -9,58%, Torino -9,46%, Rimini -6,04%) ad eccezione di Firenze (+0,55%), premiata per la performance delle sue dimore storiche. Anche in termini di partecipanti Firenze ottiene buonissimi risultati. Nel 2° semestre 2008 Firenze cresce del 13,05% e si mantiene in territorio positivo anche nei primi sei mesi del 2009 (+9,72%) quando tutte le altre destinazioni riportano una contrazione (Torino -9,13%, Milano -8,91%, Roma -6,98%, Rimini -5,91%).
In conclusione il dato delle giornate di presenza dei congressisti: l’aspetto più rilevante della produzione congressuale. Il 2° semestre 2008 appare molto diversificato con Roma (+9,89%), Rimini (+4,21%) e Firenze (+1,77%) in crescita e Milano (-5,71%) e Torino (-4,51%) in flessione. Nel 1° semestre dell’anno in corso solo Rimini con un incremento del 4,89% e Firenze con un incremento del 2,26% riescono a contrastare la pesante congiuntura economica, mentre Milano (-7,07%), Roma (-3,28%) e Torino (-2,28%) subiscono ulteriori cali.
“I dati positivi – in assoluta controtendenza rispetto al quadro nazionale, relativi alle giornate di presenza e alla permanenza media sulla Riviera di Rimini – commenta Mauro Ioli, presidente di Convention Bureau – rappresentano la conferma della vocazione al congressuale del nostro territorio, coltivata negli anni con investimenti in strutture e know how. E il nuovo Palacongressi valorizzerà ulteriormente questa vocazione permettendo a Rimini di competere con le grandi aree metropolitane in particolare sul segmento dei grandi eventi, i più remunerativi per l’indotto sul territorio.”
Nella foto, il Presidente di Convention Bureau della Riviera di Rimini, Mauro Ioli al BTC insieme al Sottosegretario per le Infrastrutture e Trasporti, Mario Mantovani.