Hub trasporto pubblico in via Fada: il progetto non è accantonato


Il progetto per realizzare un hub del trasporto pubblico in via Fada, nella zona del centro studi di Rimini, non è tramontato. Ad allungare i tempi è stato purtroppo il covid e la necessità di valutare modi e tempi di ripresa del settore dopo le restrizioni che lo hanno duramente colpito tra 2020 e 2022. Appurata la risposta positiva del mercato, l’amministrazione riminese è quindi intenzionata ad andare avanti col progetto che ha iniziato il suo iter già nel 2019: all'epoca era infatti arrivato il via libera ad una variante al RUE per consentire al comune, tramite permuta, di entrare nella disponibilità complessiva di un'area di 7000 metri quadrati che altrimenti sarebbe stata 'tagliata' letteralmente in due dall'intervento del privato. Obiettivo, si leggeva in una nota di 6 anni fa, “migliorare gli standard di sicurezza di un comparto, dove insiste il centro studi e strategico per il trasporto pubblico locale e per quello a lunga percorrenza, creando un 'hub' della mobilità senza penalizzare il privato”. Nel mezzo però ci si è messo, come detto, il covid e così l’intervento edilizio privato è andato avanti mentre quello pubblico è rimasto al palo. Ma non archiviato, anzi. L’assessore ai lavori pubblici Mattia Morolli ci ha spiegato infatti che il prossimo settembre saranno convocate le società di bus e logistica per valutare in maniera condivisa come intervenire sull’area. Via Fada è servita infatti dal trasporto di linea ma anche dagli shuttle per l’aeroporto di Bologna e dai Flixbus a lunga percorrenza. Tanti utenti ma, al momento, niente più che semplici pensiline da fermata bus. L’area necessiterebbe quindi di ulteriori dotazioni per i viaggiatori (deposito bagagli, servizi igienici, punto informazioni e assistenza, solo per fare qualche esempio).
Intanto però qualcosa si muove: dal 9 giugno partirà il cantiere all’intersezione tra Via Flaminia, Via Fada e Via Carlo Alberto Dalla Chiesa per rendere finalmente definitiva la decennale rotonda temporanea e mettere in sicurezza il percorso ciclopedonale e gli attraversamenti. Dall’11 al 19 sarà chiuso un tratto di via Fada. L’intervento, dal costo di 300mila euro, durerà circa 120 giorni e darà risposte ai problemi di una delle aree più frequentate della città, baricentrica rispetto a scuole, ospedale e tribunale.
I dettagli sulla messa in sicurezza
Il cuore del progetto prevede la realizzazione di una nuova rotatoria permanente, che sostituirà quella attuale, nata come soluzione provvisoria. Si tratterà di una rotonda più ampia, funzionale e curata anche dal punto di vista estetico. Al centro sarà presente un’aiuola verde con piante ornamentali e una struttura decorativa in metallo, pensata per dare identità e visibilità all’incrocio. Le essenze scelte, tra cui cespugli fioriti e piante leggere e decorative, richiamano quelle già utilizzate in altre rotatorie della città. Attorno alla parte centrale della rotatoria, sarà realizzata una fascia pavimentata pensata per consentire, se necessario, il passaggio anche di mezzi di grandi dimensioni, garantendo al tempo stesso una protezione all’area verde. L’asfalto sarà rifatto completamente, con materiali pensati per resistere meglio nel tempo e alle ‘sterzate’ dei veicoli.
Parallelamente, l’intervento guarda anche alla mobilità sostenibile e alla sicurezza. Il tratto pedonale e ciclabile sul lato mare di via Flaminia sarà ampliato e reso più visibile, grazie all’acquisizione di nuovi spazi. In questo modo, l’attraversamento su via Fada diventerà un vero e proprio passaggio ciclopedonale, più ampio, sicuro e adeguato alle esigenze della mobilità dolce. A questi interventi si aggiunge anche l’ottimizzazione dell’illuminazione pubblica, con il riposizionamento e l’integrazione dei punti luce in base alla nuova configurazione stradale.
L’investimento complessivo ammonta a 300mila euro e la progettazione è stata affidata alla società Anthea. Il cantiere, che interessa una zona ad alto traffico – crocevia verso il Tribunale, il Centro Studi Colonnella e l’Ospedale Infermi – prenderà il via il 9 giugno.
Nelle prime due giornate si lavorerà nelle ore serali e notturne, per svolgere le dovute demolizioni e predisporre la segnaletica provvisoria. Dal giorno 11 al 19 giugno sarà invece necessaria la chiusura temporanea del tratto di via Fada compreso tra via Agnesi e via Flaminia, per consentire tutte le lavorazioni a mare della rotatoria, tra cui l’ampliamento dei marciapiedi e la posa dei sottoservizi. Il traffico sarà poi ripristinato regolarmente dal 20 giugno, anche in vista della Notte Rosa, mentre per il resto della durata del cantiere si procederà con restringimenti puntuali e temporanei delle carreggiate, ma senza chiusure. I lavori finali di asfaltatura verranno eseguiti in orario notturno e la durata complessiva dell’intervento è stimata in 120 giorni.
"L'intervento in via Fada si inserisce in un piano più ampio di riqualificazione della viabilità che punta a migliorare la sicurezza, la funzionalità e il decoro urbano - è il commento dell'assessore alla mobilità e alle opere pubbliche del comune di Rimini, Mattia Morolli -. Interveniamo in questo modo per rendere più fluida la circolazione in un punto strategico della città e allo stesso tempo per valorizzare la mobilità dolce, rispondendo alle esigenze di chi si muove a piedi o in bicicletta. Un investimento concreto sulla vivibilità del territorio, con un occhio di riguardo anche al mondo delle scuole."