Gioco d'azzardo: Riccione rielabora la mappa dei luoghi sensibili


La Giunta comunale di Riccione ha approvato nei giorni scorsi la mappa dei luoghi sensibili, aggiornata secondo quanto previsto dalle Leggi regionali 5 del 2013 e 18 del 2016, e dalla Delibera di Giunta regionale 831 del 2017, a seguito dell’annullamento da parte del Consiglio di Stato delle mappature approvate nel 2018.
Tra i luoghi specificamente individuati dal Comune come punti di aggregazione giovanile da tutelare figurano: Riccione Webradio (via Mantova 6), Giocamusica (viale Veneto 203/A), Biblioteca comunale (viale Lazio 10), Musicantiere (viale del Commercio 12), Casa Scout (via Massaua), i parchi tematici Aquafan e Oltremare (viale Ascoli Piceno), il centro socio-occupazionale (viale Tarquinia). Nella mappa è stato inserito anche il campo sportivo ASAR (viale Vespucci 6), recentemente segnalato dal servizio Urbanistica.
Sono definiti “luoghi sensibili” quegli spazi considerati particolarmente delicati per la presenza di soggetti vulnerabili, nei pressi dei quali è vietata l’apertura di nuove sale giochi, sale scommesse e l’installazione di apparecchi per il gioco d’azzardo lecito. Secondo le linee guida regionali, questi includono: istituti scolastici di ogni ordine e grado (pubblici, privati e paritari); i luoghi di culto riconosciuti; gli impianti sportivi aperti al pubblico, collegati a federazioni; le strutture sanitarie e sociosanitarie residenziali o semiresidenziali, come case di riposo, comunità educative per minori, hospice; le strutture ricettive per categorie protette, come case famiglia e appartamenti protetti; i luoghi di aggregazione giovanile e oratori, che svolgono attività stabili rivolte a bambini e adolescenti.
L’elenco dei luoghi sensibili e la relativa mappa sono stati redatti dall’amministrazione in seguito all’avvio di un nuovo percorso di ricognizione e coordinamento tra gli uffici, volto a individuare e aggiornare l’elenco dei siti meritevoli di tutela, in coerenza con le indicazioni della normativa regionale. Gli obiettivi della mappatura sono volti all’adozione delle misure idonee a tutela dei soggetti deboli e a rischio e quindi contenere i fenomeni di patologia sociale connessi al gioco d’azzardo lecito compulsivo. Per l’individuazione dei luoghi sensibili l’amministrazione comunale si è attenuta alle indicazioni fornite dalla Regione Emilia-Romagna sul sito istituzionale alla sezione “Salute - Dipendenze patologiche”.