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chiesto presidio fisso

Furto con spaccata al ristorante, la rabbia dei negozianti di piazza Malatesta

In foto: La vetrata infranta dell'Agrofficina
La vetrata infranta dell'Agrofficina
di Lamberto Abbati   
Tempo di lettura 2 min
Lun 25 Ago 2025 17:23 ~ ultimo agg. 19:47
Tempo di lettura 2 min

Vetrata infranta e conseguente danno da diverse centinaia di euro per impossessarsi del misero fondo cassa. E' successo nella notte tra domenica e lunedì in piazza Malatesta. Ad essere colpito è stato il ristorante bio vegetale "Agrofficina". Ignoti hanno mandato in frantumi la porta a vetri d'ingresso e sono andati dritti dritti verso il registratore di cassa, dal quale hanno arraffato un centinaio di euro, non di più. Poi, nella fretta, hanno perso anche una parte del misero bottino. Un furto fortunato, dal momento che l'allarme installato nel locale non si è attivato a causa di un blackout che ha interessato la zona. 

https://www.icaroplay.it/programmi/furto-con-spaccata-al-ristorante-la-rabbia-dei-negozianti-di-piazza-malatesta/

Sul piede di guerra i commercianti della zona, che lamentano uno scarso presidio dell'intera area: "Nei weekend - dicono - servirebbero maggiori controlli da parte delle forze dell'ordine o quanto meno un pattugliamento se non fisso almeno più frequente. Ora che l'estate sta finendo e il centro storico, soprattutto nei weekend, tornerà a ripopolarsi, temiamo che nelle ore notturne gli episodi di microcriminalità, come quello avvenuto all'Agrofficina, possano aumentare. In passato, del resto, piazza Malatesta è già stata teatro di risse tra giovani, atti vandalici e tentativi di scasso ai distributori automatici. L'installazione di sistemi di videosorveglianza pubblici potrebbero aiutare".

Non manca infine una frecciata all'amministrazione comunale, colpevole, secondo i commercianti, di non aver mantenuto alcune promesse fatte in passato: "Aspettiamo ancora la nuova pavimentazione - dicono - e i nuovi stalli per i ciclomotori, in modo da evitare il parcheggio selvaggio che quotidianamente ostacola in molti casi addirittura il passaggio dei pedoni, per non parlare delle persone disabili in carrozzina".    

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