Elezioni Riccione. Il PD presenta la lista: 24 candidati con 10 indipendenti


24 nomi in lista, 13 uomini e 11 donne, con una età media di 48 anni. Questa la squadra con cui il Partito Democratico si presenterà alle amministrative del 12 giugno a Riccione. La presentazione in mattinata sull’arenile dei bagni 88/89. Presente la candidata sindaca della coalizione Daniela Angelini, il segretario regionale PD Luigi Tosiani e quello provinciale Filippo Sacchetti. Tra i nomi in lista ci sono tre consiglieri uscenti, Christian Andruccioli, Simone Imola e Simone Gobbi, persone con esperienza politica e amministrativa come Ilia Varo, ex assessore nella giunta Pironi, l’ex comandante della polizia locale Fabio Franchini, Giuseppe Lo Magro, per 18 anni presidente di Famija Arciunesa. Ma ci sono anche tanti giovani (tre i ventenni), candidati alla prima esperienza nella politica attiva e anche dieci persone non iscritte al partito. Nei loro interventi, i candidati e i vertici del Pd, oltre a sottolineare la centralità nel progetto di Daniela Angelini, hanno puntato il dito sulla scarsa condivisione e sulle mancate sinergie con gli altri enti del territorio da parte dell’amministrazione Tosi che ha finito per isolare Riccione. Sul fronte programma solo alcuni input: rilancio del turismo, rigenerazione urbana, transizione ecologica, sport e cultura ma anche sicurezza. I dettagli saranno oggetto di una conferenza ad hoc la prossima settimana.
“Questo è un progetto civico e politico che guarda al futuro. A noi le polemiche sul passato non interessano” ha detto il segretario Tosiani lodando il coraggio della Angelini a mettersi in gioco in un momento difficile. “Riccione – ha detto ancora – deve essere una città dove tutti i cittadini sono rappresentati in ugual modo. Questa è una sfida di tutta la città“. “Sono una civica – ha ribadito la candidata Angelini – non ho mai fatto parte di un partito. La mia è una scelta di responsabilità e ai partiti ho detto che volevo in squadra figure competenti e giovani. Così è stato. Stiamo dando una grande speranza di cambiamento che non possiamo tradire“.
La lista dei candidati Pd
1 ANDRUCCIOLI CHRISTIAN
02/07/1983 GIURISTA DI IMPRESA
2 ANGELINI CHIARA
01/08/1985 DOCENTE MATEMATICA
3 ASLI ALI HAJI MOHAMED
31/01/1973 INSEGNANTE SPORTIVA
4 BELPASSI ROBERTO
11/02/1961 GUIDA BIKE HOTEL
5 BERNARDI ALESSIA
09/05/2000 ORGANIZZATRICE DI EVENTI
6 BIAGINI CHIARA
06/07/1976 MEDICO ORTOPEDICO
7 CARGNELLI SARA
12/12/1973 HOTEL MANAGER
8 CUPPARONI FILIPPO
28/01/2000 STUDENTE UNIVERSITARIO
9 DEL PICCOLO EMANUELA
26/01/1959 V. PRESIDENTE ANMIC
10 FABBRI GLORIA
12/11/1983 INSEGNANTE LINGUA FRANCESE
11 FRANCHINI FABIO
04/03/1962 CONSULENTE VENDITE AUTO
12 GALAVOTTI GIORGIO
23/02/1955 AVVOCATO
13 GOBBI SIMONE
08/08/1974 GESTORE IMPRESE BANCA
14 IMOLA SIMONE
15/05/1989 INGEGNERE MECCANICO
15 LO MAGRO GIUSEPPE
03/01/1945 INSEGNANTE E SCRITTORE
16 PREMI LORENZO
28/07/1992 INSEGNANTE
17 RIPA LETIZIA
13/08/1999 STUDENTESSA UNIVERSITARIA
18 SABETTA ESTER
01/07/1953 PEDAGOGISTA E STUDIOSA D’ARTE
19 SILVESTRI MAURO
30/12/1959 MARINAIO E MITICOLTORE
20 SOLFRINI SILVIA
15/06/1970 SEGRETARIA
21 TONINI DARIO
08/10/1990 BAGNINO
22 TORCOLACCI ENEA
24/03/1975 AGENTE DI COMMERCIO
23 VANNUCCI GIANLUCA
16/11/1981 ATTORE E REGISTA
24 VARO LILLY ILIA
01/01/1959 IMPRENDITRICE
La nota stampa
Il Partito Democratico ha presentato i 24 candidati al consiglio comunale per le elezioni comunali del 12 giugno.
Una lista composta da 13 uomini e 11 donne, un equilibrio che va ben oltre la quota minima prevista dalla legge per le quote di genere.
L’età media dei candidati è di 48 anni. Si tratta di un mix eterogeneo di persone per quanto riguarda età, professioni, esperienze riguardanti l’impegno politico, civico e sociale e la rappresentanza territoriale dei quartieri riccionesi.
Il PD con questa proposta di lista mette in campo un’operazione di ampio rinnovamento, consapevole che è l’unico modo per coinvolgere le nuove generazioni e persone che in questi anni sono state attive nei loro ambiti ma fuori dalla vita politica e amministrativa della città.
Una squadra che ha come obiettivo quello di rappresentare non solo il Partito Democratico ma l’intera comunità riccionese, che ha bisogno di nuovi punti di riferimento anche nella rappresentanza politica e amministrativa.
Dopo anni di governo della città in cui i cittadini e le associazioni hanno contato davvero poco, intendiamo mettere al centro della nostra futura azione amministrativa i concetti di partecipazione e di condivisione, soprattutto dopo due anni difficili dovuti alla pandemia e alle difficoltà che ne sono conseguite.
Il tutto insieme agli amici della coalizione di centrosinistra, sei compagini fra partiti politici e liste civiche, che condividono obiettivi comuni e proposte di governo, che saranno rese note la prossima settimana quando vi sarà la presentazione delle linee programmatiche.
Centrale in questa proposta di progetto per la città è la figura della candidata a sindaco, Daniela Angelini, scelta unitariamente da tutte le forze per le sue qualità e competenze professionali, relazionali e di conoscenza del mondo associativo ed economico riccionese. Una persona che, lo ha già dimostrato in questo primo scorcio di campagna elettorale, sa ascoltare ma anche indicare soluzioni. E il Partito democratico sarà sempre a supporto della candidata in una rinnovata visione di governo della città. Che necessariamente dovrà passare per una azione di sinergia amministrativa ed istituzionale con gli altri livelli di governo: provincia, regione e anche i comuni limitrofi, coi quali dobbiamo dialogare e avviare una collaborazione proficua, al contrario dell’isolazionismo amministrativo al quale ci ha relegato l’amministrazione uscente.
Rilancio del turismo, progetti di rigenerazione urbana di ampio respiro, attenzione al sociale e ai nuovi bisogni delle persone; messa al centro dei concetti di partecipazione e condivisione con il mondo associativo riccionese: sportivo, culturale, del sociale e del volontariato. E poi ancora: ambiente, transizione ecologica, sburocratizzazione della macchina amministrativa, sicurezza. Sono alcuni dei capisaldi che guideranno la nostra futura azione amministrativa.