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Due reparti della zona al campo nazionale scout di Vilafrè (Piemonte)

di Redazione   
Tempo di lettura 2 min
Gio 7 Ago 2003 13:02 ~ ultimo agg. 10 Mag 08:40
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E’ stata davvero buona caccia, così si dice in gergo scout, per i 6mila esploratori e guide, che hanno partecipato al campo nazionale di Reparto a Vilafrè in Piemonte dal tema “La squadriglia: un avventura nel tempo”. Con loro circa 700 capi che hanno dedicato al servizio dei più piccoli le loro ferie estive. In contemporanea c’erano anche campi in Umbria, Campania e Sardegna. E’ un appuntamento che si svolge ogni 25 anni con l’obiettivo di proporre un’esperienza educativa forte capace di stimolare i ragazzi, dagli 11 ai 15 anni, alla conoscenza e all’incontro con gli altri: i reparti di formazione che si sono creati erano, infatti, formati da squadriglie provenienti da tutta Italia. A Vialfrè c’erano anche il reparto Pleaidi di Riccione e il reparto di Cattolica: circa 40 ragazzi accompagnati dai loro capi e da due assistenti ecclesiali della diocesi. Da subito si è creato un clima di amicizia fortificato anche dal lavoro insieme per l’allestimento di una vera e propria cittadella all’aria aperta, con tanto di portale d’ingresso, alzabandiera realizzato con 350 pali e ospedale da campo. I ragazzi hanno montato tende, costruito tavoli, panche e i fuoconi per cucinare. La vita al campo iniziava alle prime luci del giorno e fino a sera era un susseguirsi di attività, giochi, preparazione dei pasti, missioni e animazioni al fuoco di bivacco. Tra i momenti più significativi la giornata Jamboree dedicata alle esperienze scout di altri paesi del mondo, il grande gioco per sottocampi, con 1200 scout, e le missioni di squadriglia con prove di speleologia, artigianato, vela, pionerismo e subacquea. Emozionanti anche i momenti vissuti insieme a tutti i partecipanti: in 6 mila si sono ritrovati per l’inaugurazione, la messa domenicale e la chiusura del campo. Ieri il ritorno a casa: un po’ stanchi, un po’ sporchi, ma sicuramente con tante esperienze e incontri da raccontare a familiari ed amici: particolare soddisfazione per le squadriglie del reparto Pleiadi di Riccione che hanno anche ottenuto dalla pattuglia nazionale il guidoncino verde, un riconoscimento che premia l’impegno dei ragazzi nel corso dell’anno d’attività.

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