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in casa mezzo chilo di droga

Dosi preparate in auto, per un 25enne incensurato scatta l’arresto

In foto: droga e soldi sequestrati dalla polizia Locale
droga e soldi sequestrati dalla polizia Locale
di Lamberto Abbati   
Tempo di lettura 2 min
Mar 27 Set 2022 14:58 ~ ultimo agg. 29 Mag 22:14
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Lunedì sera la Squadra giudiziaria della Polizia Locale di Rimini ha arrestato al parco Pertini a Rivazzurra un 25enne riminese, incensurato, a cui sono stati sequestrati mezzo chilo tra hashish e marijuana e una somma di 4 mila euro, ritenuta provento di spaccio.

L’arresto è avvenuto al termine di un pedinamento che gli agenti in borghese stavano facendo da alcuni giorni nel parcheggio vicino al parco. Informazioni confidenziali e successive indagini hanno portato gli agenti a concentrare i loro sospetti su un’auto che nelle ore serali parcheggiava sempre in quella zona. Dopo aver atteso l’arrivo della vettura e verificato la presunta attività di preparazione delle dosi, che avveniva all’interno dell’abitacolo, ieri sera è scattato il blitz degli agenti. Il giovane, informato dell’intenzione di procedere alla perquisizione del veicolo, ha consegnato spontaneamente un marsupio dove sono stati trovati sei involucri di sostanze stupefacenti (tre di hashish e tre di marijuana) per un totale complessivo di 27 grammi, già suddivisi in dosi pronte alla vendita.

La perquisizione poi è stata estesa anche nell’abitazione del 25 enne, che vive con i genitori. Nella sua stanza sono stati trovati altri tre involucri di marijuana, per un totale di 82 grammi e ancora 397 grammi di hashish, suddivisa in 14 involucri. Oltre alla sostanza stupefacente il sequestro è scattato anche per tutto il materiale rinvenuto, utilizzato per il confezionamento delle dosi, il bilancino di precisione e 4 mila euro, in banconote di vario taglio, ritenuti provento dello spaccio.

Il sequestro e la conclusione dell’indagine ha fatto scattare le manette per il giovane riminese, accusato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Su disposizione del pubblico ministero, il presunto spacciatore è stato trasferito agli arresti domiciliari nell’abitazione di famiglia, dove è in attesa di comparire davanti al gip del tribunale di Rimini per la convalida dell’arresto.

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