Docente riminese assolto dall'accusa di atti sessuali su studentessa minorenne


E' stato assolto perché il fatto non sussiste un professore ultrasessantenne riminese a processo presso il Tribunale di Ravenna con l'accusa di atti sessuali su una studentessa minorenne. La vicenda risale al febbraio 2022 in un istituto tecnico ravennate: secondo il racconto di una studentessa, all'epoca 14enne, il professore, camminando tra i banchi, le si sarebbe avvicinato alle spalle per uno sfregamento su parti intime.
Delle indagini seguite alla denuncia si era occupata la Polizia di Stato ravennate. La ragazzina, con le dovute cautele, era stata ascoltata in incidente probatorio. Il docente aveva ricevuto da un anno una sospensione cautelare, non potendo così insegnare. Con l'assoluzione decade anche la richiesta di risarcimento avanzata dalla famiglia, che si era costituita parte civile. A difendere il professore è stata l'avvocato Cinzia Bonfantini del Foro di Rimini che, una volta approfondita la conoscenza del professore prima di accettare l'incarico, si è convinta della sua innocenza e della scelta di procedere con il rito ordinario. "Ora potrà tornare a fare a testa alta il suo lavoro", commenta.