Indietro
menu
Lavoro Newsrimini Provincia

Croce Italia Marche. 50 lavoratori senza stipendio da giugno

di Redazione   
Tempo di lettura 2 min
Mer 5 Ott 2011 14:44
Tempo di lettura 2 min Visualizzazioni 1.234

50 dipendenti della Croce Italia Marche, vale a dire il personale che garantisce a Rimini il trasporto sanitario, sono senza stipendio dal mese di giugno. La società, che gestisce i trasporti per conto dell’Ausl, non ha risposto alle sollecitazioni sindacali spiegando le proprie difficoltà finanziarie. Saltato il tavolo di contrattazione per cercare una soluzione bonaria, l’Ugl si è rivolta anche all’Ausl di Rimini chiedendole di intervenire bypassando Croce Italia Marche e pagando direttamente i lavoratori. L’azienda sanitaria, da parte sua, si è detta disponibile a cercare una soluzione ma ha anche assicurato la regolarità dei pagamenti effettuati all’azienda. “Probabile – spiega alla trasmissione Tempo Reale (in onda ogni mattina dalle 9.15 su Radio Icaro e Icaro Tv) Vincenzo Scavone, segretario della Federazione Trasporti dell’UGL – che questi soldi siano stati utilizzati per il carburante, la manutenzione dei mezzi o addirittura per il pagamento del personale in altre parti d’Italia.” Croce Italia Marche è infatti attiva in tutto il Paese ed è già stata al centro di situazioni di questo tipo.
“A La Spezia alla fine ha lasciato il servizio – racconta Scavone – a Pesaro addirittura c’è stata una denuncia, poi finita in commissione tributaria, perchè non pagava i contributi dei lavoratori. A livello riminese però non c’erano stati problemi finora. Le difficoltà sono però emerse da inizio anno quando nelle buste paga abbiamo iniziato a notare delle anomalie: veniva pagato solo il lavoro ordinario (5 euro all’ora) ma mancavano gli straordinari e il lavoro notturno.”
Nelle trattative con la Ugl, Croce Italia Marche avrebbe ammesso le proprie difficoltà economiche e chiesto sacrifici ai dipendenti. “Sacrifici mi sembra ne siano già stati fatti – dice ancora Scavone – perchè questi lavoratori fanno fino a 230/250 ore mensili che sono tra le 50 e le 60 ore di straordinario con turni che vanno fino a 12 ore. Con tutto quello che ne consegue in termini di sicurezza sia dei lavoratori che degli utenti trasportati.”

Newsrimini.it

Altre notizie