Che mal di testa sei? Il neurologo a “tutta salute”


Torna questa sera alle 20:35 l’appuntamento su Icaro tv con TUTTA SALUTE. Tema di questa puntata sarà il mal di testa.
La cefalea, nome scientifico del mal di testa, è uno dei dolori più comuni tra gli esseri umani. Ne soffrono soprattutto le donne e Secondo l’Organizzazione mondiale della Sanità rientra nelle prime 10 cause di disabilità al mondo.
In studio con Lucia Renati ci sarà il Dottor Claudio Callegarini – direttore dell’unità operativa di Neurologia dell’Ospedale Infermi Rimini, Dipartimento Neuroscienze – AUSL della Romagna.
L’emicrania è una patologia cronica che colpisce circa il 12 per cento degli adulti in tutto il mondo, con una prevalenza tre volte maggiore nelle donne. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, rappresenta la terza malattia più frequente al mondo e la seconda più disabilitante, comportando un altissimo costo umano, sociale ed economico. Nonostante gli evidenti dati epidemiologici, l’emicrania non è ancora percepita come malattia ed è spesso sottovalutata.
L’emicrania in Italia colpisce 6 milioni di persone, di cui 4 milioni sono donne. In età adulta, tra la pubertà e la menopausa, ne soffre più di 1 donna su 4 (il 27 per cento). Nella donna raggiunge il massimo della sua prevalenza nella quarta e quinta decade di vita, quindi nel periodo di maggiore produttività lavorativa e sociale. L’emicrania segue fedelmente l’andamento delle fluttuazioni degli ormoni sessuali femminili.
Il 31 gennaio a Rimini c’è stato l’Open Day Emicrania: un incontro aperto alla popolazione nei centri cefalea dell’ausl Romagna, tra cui quello di Rimini per sensibilizzare sul mal di testa. L’iniziativa è stata presenta il 26 ottobre a Milano e al termine sono stati consegnati i riconoscimenti ai centri cefalea italiani che offrono percorsi e servizi dedicati alla gestione dell’emicrania nelle diverse fasi di vita della donna. Insieme a Rimini premiata anche l’Unità Operativa Neurologia di Forlì e Cesena diretta dal dottor Marco Longoni. Progetto di Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna. Sono 143 i Centri cefalee in Italia.
Obiettivo di questa iniziativa è dunque quello di sensibilizzare la popolazione sull’importanza di un riconoscimento precoce dei sintomi, e un accesso tempestivo ai percorsi specifici di diagnosi e cura per una migliore qualità della vita dei pazienti.