Bracconaggio ittico sul fiume Marecchia. Sorpreso 64enne


Bracconaggio ittico sul fiume Marecchia. L'autore, un uomo di 64 anni, è stato sorpreso alle 23 di lunedì in una operazione congiunta di Polizia Provinciale di Rimini e guardie ittiche delle associazioni Fare Ambiente ed ENPA. Gli agenti e le guardie hanno sorpreso il bracconiere che, dopo aver steso circa 46 metri di rete tramaglio alla foce del deviatore, le stava recuperando per impossessarsi del pesce catturato. L'uomo, privo di documenti, è stato fotosegnalato in Questura e deferito per il reato di pesca illegale e rischia una condanna da 2 mesi a 2 anni di arresto o un’ammenda da 2000 a 12000 euro. Per lui è scatta anche la sanzione amministrativa di 2000 euro per aver utilizzato strumenti non consentiti dalla legge e una di 160 euro per aver esercitato la pesca senza licenza. Le reti sono state sequestrate.
Era da tempo che gli uomini della Provinciale e le guardie di ENPA e Fare Ambiente sorvegliavano quel tratto di fiume a seguito di diverse segnalazioni relative alla pesca illecita con reti. Qualche mese fa la polizia provinciale aveva rimosso una rete di circa 50 metri, lavoro che ha richiesto l’utilizzo dell’argano.
La Polizia Provinciale di Rimini ha nominato 14 nuove guardie ittiche e 22 guardie venatorie, che, dopo aver frequentato uno specifico corso di formazione durante i mesi primaverili, hanno superato a giugno un esame scritto e orale davanti ad una apposita Commissione provinciale. Le nuove guardie, insieme a quelle già operative, aiuteranno la Polizia provinciale nei servizi di vigilanza ittico-venatoria sul territorio.