Arrestato l’ex pugile che massacrò di botte una riminese dopo incontro sessuale


La notizia fece ancora più scalpore perché uscì alla vigilia dell’ 8 marzo, festa della donna. Ieri è stato arrestato il pugile romano di 32 anni che, il 5 marzo, picchiò selvaggiamente una donna riminese di 43 anni rompendole alcuni denti e spezzandole quattro costole in un residence di Miramare.
I due si erano incontrati intorno alle 18, avevano bevuto parecchio e fatto sesso e poi, come una furia, dopo un’accesa discussione, lui si era scagliato contro di lei provocandole lesioni ed ematomi su tutto il corpo. Le aveva rubato la borsetta, il telefono cellulare e l’automobile ed era scappato.
I poliziotti lo hanno arrestato ieri sera verso le 22.30 a casa di un’amica, dove si era rifugiato.
All’arrivo dei poliziotti ha anche negato la sua identità, mostrando una finta tessera sanitaria.
La donna sta ancora scontando la convalescenza, in pronto soccorso le avevano dato una prognosi di 30 giorni.