Ancora nessuna novità. Ore d’ansia per i familiari di Salvatore Stefio


Il padre di Stefio, Angelo, durante un colloquio con i giornalisti, ha respinto le accuse mosse nelle ultime ore sull’attività di controspionaggio svolta dalla società fondata da Stefio con sede alle Seychelles.
”Bisogna che le autorita’ italiane – ha detto – smentiscano queste voci. Mio figlio non e’ una spia, ma un lavoratore. Occorre trovare prove dei contratti di lavoro, dimostrare la verita’ a chi
l’ ha rapito. Una volta al giorno ci sentiamo con la Farnesina. Questa notte ne’ io ne’ mia moglie siamo riusciti a dormire. Mi rivolgo al presidente della Repubblica Ciampi, al primo ministro Berlusconi: che agiscano con umanita’, non come uomini politici ma con il cuore, da padri di famiglia”.
Provata dalla tensione per l’angoscia del momento e convinta di non rivedere mai più il figlio, la madre di Stefio, Maria Teresa, ha deciso di non parlare più con i giornalisti.
La famiglia del giovane di origine siciliana ha ricevuto in queste ore anche la visita del sindaco di Cesenatico, Damiano Zoffoli.
E sul fronte delle trattative, Franco Frattini ha confermato a Montecitorio che “In queste ore una delegazione di alto livello inviata dal governo iraniano si sta recando a Bagdad, per trattare la liberazione di tutti gli ostaggi”.