Accessi Pronto Soccorso. Pesaresi (Snami): Cau non sono serviti ma sono costati


Il resoconto 2024 dell'attività dei pronto soccorso della Romagna riportato dall'assessore riminese Kristian Gianfreda (vedi notizia) non convince il sindacato Snami. "Apprendiamo che l'assessore lamenta l'eccesso di codici verdi nei pronto soccorso romagnoli - scrive il presidente riminese Pietro Pesaresi -, e che quindi occorre agire sulla sanità territoriale che dovrebbe intercettare questi pazienti prima che accedano al pronto soccorso. Una narrazione che ormai sentiamo ripetere a scadenza regolare (ripetuta come un mantra dopo la pandemia dai dirigenti sanitari ad ogni livello, su su fino all'assessorato regionale)." Pesaresi ricorda "che il dott. Mattia Altini in uno degli incarichi trascorsi in regione (ormai due anni orsono) sventolava gli slogan pro-CAU che avrebbero dovuto salvare i PS... Come in uno stantio gioco dell'oca, non più divertente, siamo sempre al punto di partenza. I CAU evidentemente (come evidente anche a Gianfreda per gli impietosi dati statistici) non sono serviti, però sono costati. Tanto poi basta introdurre un bel ticket sulle ricette per rimpinguare la cassa." Secondo il presidente dello SNAMI "quello che chiede l'assistito è il rapporto di fiducia col suo medico". "E' così difficile capire - si chiede - che ancora tutt'oggi nonostante i blabla sulla deburocratizzazione il medico è condannato a compilare montagne di modulistica che tolgono tempo alle visite? E' così difficile capire che non si risolve la bulimia di accertamenti diagnostici creando nuovi anonimi front-office sanitari che inevitabilmente spingono sempre più in alto l'asticella delle richieste mediche?" Pesaresi contesta le scelte della Regione che "pensa che spostando un qualunque medico dalla ex guardia medica a un ambulatorio diurno, come per miracolo si risolvano tutti i guai di un sistema sanitario sempre più vicino all'iceberg, come il Titanic". Il presidente Snami lancia anche una provocazione: "il prossimo acronimo magico sarà: A.F.T. Aggregazioni Funzionali Territoriali. Funzionerà? Ne dubito, però ci saranno anche i Nodi territoriali. Gli unici nodi di cui però non ci libereremo facilmente saranno quelli sul pettine, perchè i problemi ahimè non si risolvono con le sigle. Sul Titanic l'orchestra naturalmente continua a suonare, l'andante allegro è sempre lo stesso" conclude.