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visita al cantiere

Alla scuola Panoramica di Riccione la prima campanella suonerà a settembre 2026

In foto: visita al cantiere della Scuola Panoramica
visita al cantiere della Scuola Panoramica
di Redazione   
Tempo di lettura 3 min
Mar 16 Set 2025 15:54 ~ ultimo agg. 16:21
Tempo di lettura 3 min

La prima campanella nella nuova scuola primaria Panoramica di Riccione suonerà nel settembre del 2026. Dopo il fallimento della prima ditta, i danni strutturali da abbandono e le infinite traversie a marzo 2025 i lavori sono ripartiti e, in quella che è stata una vera corsa contro il tempo, per non perdere il mutuo in scadenza il 15 ottobre, la struttura è in dirittura d’arrivo. nella mattinata di martedì c'è stato un sopralluogo sul cantiere, alla presenza di Sindaca e Giunta, dei tecnici comunali e dei responsabili della ditta esecutrice, nell'ambito dell'iniziativa "Riccione cambia: un viaggio nei cantieri per scoprire la città del futuro".

Il progetto ha un importo complessivo di 3.746.000 euro, finanziato in parte con mutui Bei 2018 del ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. Il nuovo edificio scolastico viene realizzato con una moderna struttura in legno, che ne garantirà un’alta prestazione sismica

La nuova scuola Panoramica - ha dichiarato la sindaca Daniela Angelini - non è solo un cantiere, ma il simbolo del nostro impegno per il futuro dei nostri bambini e bambine. La costruzione di un polo didattico d'eccellenza, con una struttura sicura e all'avanguardia, è la prova tangibile che ciò che prima era solo sulla carta, anzi un cantiere bloccato e deserto, come lo abbiamo ereditato, ora sta diventando realtà. Stiamo costruendo non solo infrastrutture, ma il futuro di Riccione: un futuro in cui l'istruzione è al centro e i servizi essenziali sono pensati per rispondere in maniera concreta ai bisogni dei nostri concittadini”.

L’ingresso centrale si apre su un ampio corridoio da cui si accede alle aule, ce ne possono essere fino a sette, e sugli spazi polifunzionali, tutti dotati di grande vetrate con affaccio sull’area verde. C'è anche una grande sala mensa, con area per lo sporzionamento (non preparazione in loco) del cibo, anche se sarà la direzione didattica a scegliere il tempo scuola. Il nuovo progetto, che riprende la pedagogia di Gianfranco Zavalloni, ha visto un ridimensionamento della grandezza dell’immobile anche per il trend negativo della natalità che sta riducendo molto il numero dei bimbi in età scolare.

L’approvazione del progetto esecutivo ci permette finalmente di vedere la luce per la nuova scuola Panoramica - ha aggiunto la vice sindaca Sandra Villa -. Sarà un edificio con un'alta prestazione sismica e caratteristiche tecnologiche che lo rendono un nZEB, un passo avanti per la nostra comunità. Stiamo lavorando con la massima attenzione per garantire che i tempi previsti, che ci porteranno a completare i lavori a dicembre 2025, vengano rispettati. Vogliamo offrire agli studenti e al personale uno spazio non solo moderno e funzionale, ma anche un ambiente ideale per l'apprendimento e la crescita, che riflette l'importanza che diamo all'istruzione di qualità”.


Grande attenzione anche all’attività sportiva, con la palestra che, lasciata incompiuta, aveva subito gravi danni. Entrerà in funzione contestualmente alla scuola e sarà utilizzabile da tutta la comunità: "La città - ha spiegato l'assessore allo Sport Simone Imola - ha grande bisogno di infrastrutture sportive e anche questa sarà importante non solo per i nostri alunni ma anche per le associazioni sportive riccionesi e per la comunità. Alla palestra si aggiunge una piastra per le attività scolastiche outdoor"

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