Al Moderno di Savignano “Il posto delle fragole” di Ingmar Bergman


Prosegue al Cinema Teatro Moderno la rassegna dedicata a Ingmar Bergman all’interno della seconda edizione de “La grande luce – cinema e spiritualità”. Il secondo appuntamento è per venerdì 20 ottobre con Il posto delle fragole (ore 21, ingresso libero), film del 1958 della durata di 91 minuti.
A dieci anni dalla scomparsa, un omaggio al grande regista che ha scritto le sceneggiature originali di tutti i suoi quasi 60 film per il cinema e per la televisione, e di sette film di altri registi. Ha diretto il teatro e l’opera per sessant’anni, superando le cento produzioni teatrali. La storia del cinema non ha una figura equivalente. Ne Il posto delle fragole l’anziano professore di medicina, Isak Borg (Victor Sjöström) si reca da Stoccolma all’Università di Lund per ritirare un premio per il cinquantesimo anniversario della sua carriera di insigne batteriologo. Il viaggio in macchina in compagnia della nuora (Ingrid Thulin) diventa l’occasione per un ripensamento sulla propria esistenza, una amara, ma forse salvifica messa a fuoco dei propri fallimenti. Il film valse a Ingmar Bergman l’Orso d’Oro al Festival di Berlino nel 1958 e due anni dopo ricevette il Golden Globe come miglior film straniero.