58 donne in un anno vittime di violenze. I dati della ‘Casa delle donne’


Su 1.207 utenti, dal 22 gennaio 2007 al 20 novembre 2008, oltre 500 provengono da Rimini, 239 hanno richiesto un sostegno psicologico, 111 hanno manifestato la necessità di maggiori pari opportunità e servizi territoriali rivolti alle donne e 58 hanno denunciato una violenza allo sportello Dafne. 19 i casi accolti nel 2008 dal servizio.
Donne vittime di violenze psicologiche, fisiche, sessuali, economiche e di stalking soprattutto da parte dell’ex marito o del convivente.
“Le donne che si rivolgono a noi – ha spiegato la psicologa Alice Pari, operatrice della Casa delle donne – sono soprattutto riminesi, dato che le straniere preferiscono gli sportelli sociali. Ci occupiamo di donne soprattutto al di sopra dei 40 anni, con figli maggiorenni o senza figli, che hanno alle spalle storie di violenza anche decennali e che decidono di uscirne. In nostro lavoro è quello di offrire loro un sostegno e una opportunità per uscirne e ricostruirsi una vita”.
Anche per loro, per tutte le donne vittime di violenza, e per tutti coloro che si sentono vicini a questo problema martedì 25 novembre alle ore 17 nella Cineteca Comunale verrà proiettato il film documentario di Luisella Castamagna “Parole come ferite”, al termine del quale si terrà un dibattito aperto sul tema violenza e stalking al quale saranno presenti la dottoressa Patrizia Busignani, le avvocatesse Chiara Benedettini e Alessandra Greco e la psicologa Alice Pari. Alle 21 al Teatro degli Atti si terrà lo spettacolo teatrale, offerto da Amnesty International e interpretato e diretto da Candelaria Romero, dal titolo “Bambole” che ripropone la storia di alcune donne abusate.