L'Aquila-San Marino 3-1


L'AQUILA-SAN MARINO 3-1
IL TABELLINO
L'AQUILA (3-4-1-2): Michielin - Tavcar (21' st Tomas), Scognamiglio, Brunetti - Cioffredi (18' st Astemio), Buchel (43' st Corigliano), Zampa, Trifelli - Banegas - Di Renzo, Sparacello (39' st Ndoye). A disp.: Pareiko, Carella, Lombardi, Mantini, Ruggiero. All.: Pochesci.
SAN MARINO (4-3-3): Ajradinoski - Pericolini (38' st A.Fabbri), F.Fabbri, Pezzi (1' st Ale), Lecchi (7' st D'Antona) - Maimone, Visconti, Useini - Gasperoni (29' st Merlonghi), Rizzi, Provazza (33' st Tosi). A disp.: Meli, Golfarelli, Gulinatti, Stickler. All.: Malgrati.
ARBITRO: Testoni di Ciampino.
ASSISTENTI: Amarante e Scala di Castellamare di Stabia.
RETI: 19' pt Rizzi, 22' pt Di Renzo, 33' pt Tavcar, 11' st Sparacello.
AMMONITO: F. Fabbri.
CRONACA E COMMENTO
Con una settimana di ritardo inizia il campionato dei Titani con la difficile trasferta al Gran Sasso d'Italia con la corazzata l'Aquila. "Mi aspetto una partita molto fisica" aveva dichiarato mister Malgrati alla vigilia dell'incontro e così è stato. La partita inizia con i padroni di casa che spingono subito e già al 3' Sparacello impegna Ajradinoski da fuori. Il San Marino replica con Visconti che, sempre da fuori, non inquadra la porta con il destro. Match giocato su ritmi elevati a viso aperto con l'Aquila in pressione ed i sammarinesi pronti a pungere in ripartenza. Al 7' è però ancora Sparacello a sfiorare la rete di testa.
I ragazzi di Malgrati cercano il fraseggio rapido per poi verticalizzare improvvisamente su Rizzi e Provazza ma la difesa aquilana è molto attenta. Minuto 18 punizione dello specialista Banegas con Ajradinoski che vola sotto l'incrocio dei pali per deviare sulla traversa la conclusione del 10 rossoblù. Sul capovolgimento di fronte Visconti, servito da Provazza, scodella al centro la palla pizzicata dalla difesa finisce sui piedi di Rizzi che, da bomber di razza controlla e con un destro dall'alto verso il basso batte Michielin per il vantaggio Biancoazzurro. Il San Marino guadagna un po' di campo ma passano solo 4' e l'Aquila trova il pari su una indecisione della difesa che si fa beffare da Di Rienzo che realizza così il pareggio per i suoi. Altra indecisione difensiva al 33' e Tavcar, solo nell'area di porta, tocca di testa un pallone proveniente da un cross dalla sinistra per il vantaggio degli abruzzesi. I Titani provano a reagire ma senza successo.
Nel secondo tempo il copione non cambia e all'11' Sparacello trasforma in gol un traversone di Scognamiglio. Il San Marino prova a replicare affidandosi alle intuizioni di Visconti ma evidentemente alcuni automatismi devono ancora essere digeriti dai titani.
IL DOPOGARA
"Sapevamo che era una partita difficile contro una squadra che è costruita per fare un campionato diverso dal nostro - ha dichiarato Andrea Malgrati -. Dobbiamo migliorare soprattutto su alcune decisioni quando gli avversari ti concedono qualcosa. Mi aspetto un campionato di crescita,
abbiamo un progetto di due anni. I ragazzi non si stanno ancora esprimendo al meglio e quello che più conta in questo momento è vederli migliorare partita dopo partita".
E mercoledì al Calbi arriva il Termoli per il recupero della 1a giornata.
Ufficio Stampa San Marino Calcio