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CONTROLLI SERRATI DELLA POLIZIA

Riccione, interrotto il bivacco di alcuni giovani nel Parco Giovanni Paolo II

di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 4 set 2024 11:03
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Un assiduo controllo della Polizia locale presso il parco Giovanni Paolo II ha permesso di interrompere il bivacco di alcuni giovani che si stava protraendo da alcuni giorni. Sono state identificate nove persone per verificare la regolarità del soggiorno sul territorio italiano con gli strumenti normativi disponibili.  Tra questi, tutti nordafricani e maggiorenni, gli agenti hanno notato un giovane ragazzo, cittadino italiano di seconda generazione, di origine marocchina e di anni 16, su cui risultava pendente una denuncia per scomparsa. Il minore è stato così accompagnato presso gli uffici del comando di Polizia locale in attesa che i servizi sociali lo prendessero in carico per poi riaffidarlo ai genitori residenti a Brescia. Il ragazzo è poi risultato affidato ad una comunità di recupero presso la stessa provincia di Brescia, da cui era scappato.

Il giorno successivo lo stesso giovane è stato nuovamente intercettato dalla Polizia locale – era infatti scappato nuovamente ed era stata presentata una nuova denuncia di scomparsa nella serata precedente – mentre bivaccava all’interno del parco, con altre persone maggiorenni, di cui una irregolare sul territorio nazionale, poi deferita all’Autorità giudiziaria per la violazione al testo unico sull’immigrazione. Il minorenne è stato nuovamente riconsegnato al servizio di pronto intervento sociale per il successivo riaffidamento ai genitori.

Questo episodio si inserisce nel contesto di una delicata attività, condotta con determinazione dal comando di Polizia locale, che ha finalmente restituito l’area del parco a una fruizione regolare, garantendo sicurezza e decoro urbano. Sono già 120 i controlli in diverse aree, tra cui i giardini Montanari, il parco della Resistenza, il parco Giovanni Paolo II lungo viale delle Magnolie, il giardino Duccio di viale Cellini, piazza Fontanelle, il giardino Caduti Arma dei Carabinieri e i giardini dell’Alba. Durante i controlli sono state comminate 26 sanzioni per il parcheggio non autorizzato di veicoli nelle aree verdi.