Indietro
menu
La cerimonia in piazza

Rimini celebra gli 80 anni del sacrificio dei Tre Martiri davanti al monumento rinnovato

In foto: il monumento rinnovato
di Redazione   
Tempo di lettura 3 min
Ven 16 Ago 2024 13:03 ~ ultimo agg. 1 Giu 19:56
Tempo di lettura 3 min

Questa mattina a Rimini si è svolta la cerimonia ufficiale per ricordare gli 80 anni dal sacrificio dei Tre Martiri, i tre giovani partigiani Mario Capelli, Luigi Nicolò, e Adelio Pagliarani giustiziati dai nazifascisti nella piazza che oggi da loro prende il nome il 16 agosto del 1944. Sono state deposte corone in via Ducale, davanti al monumento ai Caduti per la Libertà e al monumento per i Tre Martiri rinnovato proprio in occasione dell’anniversario di quest’anno.
Questa sera alle 21.30 la Corte degli Agostiniani ospiterà lo spettacolo “La calda estate”, a ingresso libero, dedicato ai Tre Martiri.

 

Fino a pochi giorni fa, a memoria di questo evento, in piazza Tre Martiri si trovava un segno nella pavimentazione con due fasce in travertino e dei conci in pietra nella parte centrale, e tre faretti, collocati nel luogo in cui si trovava il capestro. L’inserimento di questa traccia risale ai primi anni ’90, in occasione della ripavimentazione della piazza.
Per l’ottantesimo anniversario dell’esecuzione dei Martiri, l’Amministrazione ha deciso di valorizzare il monumento ed impedire il suo attraversamento e calpestamento. Un progetto di arredo urbano – autorizzato dalla competente Soprintendenza – che incornicia i faretti e inibisce il passaggio a mezzi e persone, realizzato in accordo con i rappresentanti delle associazioni interessate. A completamento dell’opera è stato collocato un leggio, dove si troveranno le informazioni riguardanti il monumento e la piazza, e un piccolo blocco con una seduta e una fioriera.
L’opera è stata presentata alla città ieri sera dal sindaco Jamil Sadegholvaad, alla presenza di tanti cittadini, come evento di apertura delle iniziative programmate nell’ambito dell’80esimo anniversario del sacrificio dei Tre Martiri.
Da lì i numerosi partecipanti si sono poi spostati nella corte della Biblioteca Gambalunga, dove è stata presentata la terza puntata del podcast “Rimini in guerra 1943-1945” dedicata a “Partigiani e partigiane” a cura di Maurizio Casadei, con il contributo di Gianluca Calbucci. Una produzione Gruppo Icaro per il Comune di Rimini, realizzata con il coordinamento scientifico della Biblioteca Gambalunga e dell’Istituto per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea della provincia di Rimini. Oltre al sindaco, erano presenti l’assessora Francesca Mattei, Silvia Zoli, presidente dell’ANPI Sezione di Rimini, Oriana Maroni, presidente dell’Istituto per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea, e Marialuisa Cenci, presidente dell’Associazione Vittime Civili di Guerra.
Altre notizie