Montagna terapia. Un corso del CAI per dare sempre più strumenti di inclusione


Si è concluso nei giorni scorsi, con un’uscita nelle montagne riminesi, il corso di accompagnamento in progetti di montagna terapia, promosso dalla Sodas Cai, la nuova struttura operativa di accompagnamento solidale per la formazione dei soci.
Il corso, che ha visto una nutrita partecipazione delle sezioni del club alpino italiano di Rimini e Cesena con i rispettivi gruppi di montagna terapia, sì è articolato in quattro lezioni teoriche, e una conclusiva che si è tenuta tra i boschi e in particolare nella Faggetta di Pianaquadio nel comune di Montecopiolo dove faggi maestosi mantengono un ambiente incontaminato creando un ambiente ideale per gli eventuali progetti inclusivi che le due sezioni vorranno mettere in campo.
I docenti intervenuti sono stati la presidente della Sodas Ornella Giordana e il presidente della sezione CAI di Torino Marco Battain componente commissione medica CAI centrale. “Sempre in pieno spirito inclusivo e solidale altre socie e soci si aggiungono alla grande famiglia della Montagna terapia per un Cai che cammina al fianco di tutti senza lasciare indietro nessuno” è il commento dei partecipanti e dei promotori.