Lo storico ristorante “Pic Nic” rivive nel libro di Nicola Gambetti


Centonovanta pagine per rivivere la storia di uno dei più iconici luoghi di Rimini: alla Cineteca di via Gambalunga è stato presentato “Il Pic Nic resta”, il tributo di Nicola Gambetti, presidente della associazione Rimini Sparita APS, allo storico ristorante di via Tempio Malatestiano, nato nel 1965 e dove si sono scritte molte pagine storiche della città. Il Pic Nic era la casa dei riminesi, nonché un luogo di incontro per politici, sportivi e giornalisti. L’ispirazione per il nome scaturì da un noto locale bolognese, come bolognesi erano le origini del compianto fondatore Maurizio Bellini, ma anche dal fatto che una denominazione così breve abbassasse i costi della tassa pubblicitaria che all’epoca si pagava a seconda del numero totale di lettere. Dal 1967 a Bellini si affianca Benedetto La Maida, detto “Berto” e il locale cresce esponenzialmente, espandendosi anche fisicamente con un giardino interno per i mesi estivi e diventando anche nei week-end un punto di riferimento per la clientela con il servizio di asporto. Tra le pagine del libro di Gambetti, dunque, tanta storia ma anche un pizzico di nostalgia.