Dalla variazione di bilancio a Riccione 8,5 milioni per opere pubbliche


Dalla variazione di bilancio approvata nel consiglio comunale di martedì 28 maggio sono state liberate risorse per 8,5 milioni che saranno destinate ad opere pubbliche. Primi fondi per viale Ceccarini (vedi notizia), per il porto canale e il lungomare sud, lo Spazio Tondelli, il centro per l’impiego, la piastra polivalente allo stadio Nicoletti, lavori propedeutici alla ristrutturazione di Casa Pullè. Opere già previste dal triennale dei lavori pubblici e che, con la variazione di bilancio, potranno partire già nel 2024.
“Due anni fa, chiedendo il voto dei riccionesi, ci eravamo impegnati a cambiare radicalmente questa città, rendendola ancora più bella, più attraente per i turisti, più confortevole per i riccionesi e ancora più sicura per tutti – osserva la sindaca di Riccione Daniela Angelini – neppure due anni dopo tanti lavori pubblici sono già stati portati a compimento, altri sono iniziati, altri ancora stanno per partire. Ora, però, la variazione al Bilancio di previsione e quella al Piano triennale per le opere pubbliche certificano che siamo di fronte a un cambio di passo radicale, che ci sono i fondi necessari e i progetti da portare a compimento”.
Le opere nel dettaglio:
Al porto canale, dove sono già in corso i lavori per le nuove banchine, potrà prendere il via l’intervento di riqualificazione di tutta l’area tra il porto e i laghetti Arcobaleno: il Comune di Riccione aveva già ottenuto un finanziamento regionale per l’opera che ha un costo complessivo di 1.875.000 euro che ora potrà cofinanziare con 562.500 euro.
Il nuovo Lungomare Sud, con il rinnovamento della carreggiata, la realizzazione di una pista ciclabile protetta e l’eliminazione di tutte le barriere architettoniche. Anche questo intervento è co-finanziato dalla Regione Emilia Romagna: l’amministrazione comunale aggiunge 500mila euro.
Spazio Tondelli: con la variazione di bilancio verranno messi a disposizione del teatro riccionese 450.000 euro che serviranno a terminare le opere per inaugurare la struttura in tempo utile per la stagione 2025/2026.
Entro il 2026, ovvero secondo la tempistica dettata dal Pnrr, avverrà la realizzazione del nuovo Centro per l’impiego al posto della vecchia scuola elementare di viale Puglia che verrà sostenuta anche dall’amministrazione comunale con 900mila euro: l’inizio dei lavori è programmato per la fine dell’anno in corso.
Con i fondi stanziati grazie alla variazione di bilancio, inoltre, verrà finanziata per 400mila euro la realizzazione della piastra polivalente dello stadio Italo Nicoletti (spesa totale 1.400.000 euro), per la quale il Comune ha già ottenuto un finanziamento da un milione di euro.
A partire da settembre, per una spesa di 250mila euro, prenderanno il via i lavori propedeutici alla ristrutturazione di Casa Pullè, dove sono previsti il trasferimento del centro diurno e la realizzazione di tre nuove unità abitative per le persone che si trovano in condizione di fragilità, sostenuti con i fondi del Pnrr.
Si sono inoltre sbloccati i fondi per i lavori di potenziamento della fognatura bianca nel tratto tra viale Savignano e viale Romagna nell’ambito del progetto di riqualificazione di viale Bologna per 200.000 euro, e per la realizzazione delle piste ciclabili per l’anello del centro sportivo per 350.000 euro.
Due degli oltre otto milioni di euro derivati dalla variazione di bilancio – che si sostiene principalmente con lo strumento della moratoria sui mutui, l’avanzo libero e quello destinato agli investimenti, oltre a una generalizzata razionalizzazione delle modalità di finanziamento – saranno impiegati per la spesa corrente, ma sempre con la finalità di sostenere investimenti come il potenziamento della sicurezza cittadina (180mila euro per videosorveglianza, unità cinofila, dotazione per il personale), il sostegno agli anziani (100mila euro per mitigare gli aumenti delle rette Cra, i centri residenziali), il sostegno della promozione turistica (450mila euro), la realizzazione del Piano strategico per il turismo (80mila), la manutenzione e il dragaggio del porto (125mila euro) e numerose altre progettualità.