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vicenda dello scorso ottobre

Aggressione e vetro rotto a ex campionessa, individuato il responsabile

di Redazione   
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sab 10 feb 2024 12:04 ~ ultimo agg. 11 feb 16:46
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La polizia di Stato di Rimini ha denunciato in stato di libertà un 26enne italiano, residente a Rimini, per violenza privata e danneggiamento aggravato. Il giovane, assistito dall’avvocato Luca Montebelli, è ritenuto responsabile dell’aggressione dello scorso 31 ottobre ai danni della riminese Sara Venerucci, ex campionessa di pattinaggio. Quel giorno la Venerucci, ancora scossa e spaventata, aveva riferito al 112 di essere stata aggredita da uno sconosciuto, che subito dopo si era allontanato.

L’atleta aveva raccontato che, mentre era alla guida della sua auto in zona Rivabella, aveva invaso leggermente la corsia opposta poiché si era girata a guardare la figlia piccola seduta nel seggiolino. Una distrazione che aveva indispettito il conducente che proveniva dal senso di marcia opposto, tanto che il giovane aveva invertito il senso di marcia raggiungendo l’auto della donna, bloccandole la strada e costringendola a fermarsi.

Una volta sceso dalla vettura ha inveito contro la Venerucci, poi ha colpito l’auto con un calcio danneggiando vistosamente lo sportello e mandando in frantumi il vetro posteriore, infine si è allontanato frettolosamente.

Raggiunta sul posto, in evidente stato di agitazione in virtù anche della presenza della bambina, la Venerucci non è riuscita a fornire immediati elementi per poter ricercare l’autore dell’aggressione. Le Volanti hanno acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona interessata, poi visionate dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico. Anche grazie alla denuncia presentata dalla donna e alla sommaria descrizione del conducente, sono stati effettuati approfondimenti investigativi partendo dalla targa dell’auto (risultata di proprietà di un familiare del presunto aggressore). Un’indagine che ha coinvolto anche gli uffici investigativi fuori regione, conclusasi con una denuncia a piede libero.