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Aperto dalle 8 alle 20

Aperto il CAU di Novafeltria. E’ il terzo nel riminese

In foto: la segnaletica del CAU di Novafeltria
la segnaletica del CAU di Novafeltria
di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura 5 min
Lun 29 Gen 2024 11:32 ~ ultimo agg. 16:13
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Da oggi, 29 gennaio, è operativo il Centro di Assistenza e Urgenza (CAU) di Novafeltria. Gli ambulatori si trovano al primo piano della Casa della Comunità di Via XXIV Maggio 174. La struttura è aperta tutti i giorni dalle 8 alle 20 e fornisce – spiega l’AUSL – un servizio aggiuntivo rispetto all’attuale Punto di Primo Intervento, che resta confermato nella sua attuale configurazione ed attività, oltre alla peculiarità di avere a disposizione due mezzi di soccorso avanzato (uno a leadership medica e uno infermieristica) così da potenziare l’offerta di assistenza primaria alla popolazione nel territorio dell’Alta Valmarecchia.

I CAU fanno capo alle Cure Primarie, con medici di assistenza primaria e infermieri, e si occupano delle urgenze a bassa complessità. Quelli attivi finora in Romagna sono nove: Cervia e Cattolica (che hanno cominciato ufficialmente la loro attività il 18 dicembre), Santarcangelo, Cesenatico e Mercato Saraceno (entrati in funzione il 15 gennaio), Ravenna, San Piero in Bagno e Santa Sofia aperti lunedì 22 gennaio. L’obiettivo di Ausl Romagna è arrivare all’apertura di 21 CAU su tutto il territorio romagnolo entro il 2025.
I CAU sono i pilastri della riforma della sanità voluta dalla Regione Emilia Romagna ed hanno l’obiettivo di rafforzare il sistema delle Cure primarie limitando gli accessi impropri ai Pronto Soccorso dove i codici bianchi e verdi rappresentano circa il 60% dei casi totali.

Dal 18 dicembre al 28 gennaio gli accessi ai Cau attivi della Romagna sono stati complessivamente 4.374: 1.504 a Cattolica; 1.184 a Cervia, 573 a Santarcangelo, 459 a Cesenatico, 443 a Ravenna, 173 a Mercato Saraceno, 19 a San Piero in Bagno e 19 a Santa Sofia. 2In particolare, nell’ultima settimana i numeri sono: 1.518 accessi complessivi, di cui 234 a Cattolica, 185 a Cervia, 250 a Cesenatico, 84 a Mercato Saraceno, 443 a Ravenna, 19 a San Piero in Bagno, 284 a Santarcangelo e 19 a Santa Sofia.

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I CAU possono erogare le seguenti prestazioni:
Visita medica
Certificazioni
Trattamento farmacologico al bisogno
Prescrizione di terapia per patologie di nuova insorgenza o terapie essenziali
Procedure chirurgiche minori (per esempio, suture, medicazioni)
Accedendo al CAU, i cittadini vengono accolti dall’infermiere che procede attraverso colloquio strutturato alla valutazione del bisogno sanitario espresso, a cui segue la visita medica ed eventuali ulteriori approfondimenti diagnostici come l’elettrocardiogramma, la radiografia e alcuni esami di laboratorio. Il medico del CAU, se necessario, prescrivere, prestazioni specialistiche a completamento diagnostico, anche alla conclusione del percorso CAU. Una volta eseguite le prestazioni di approfondimento prescritte il relativo referto potrà essere valutato dal Medico di Medicina Generale o dal Pediatra di Libera scelta, che sono i riferimenti per ogni cittadino assistito, senza tornare al CAU.
L’esito del percorso clinico-assistenziale eseguito presso il CAU è disponibile sul Fascicolo Sanitario Elettronico del cittadino.
La visita e alcuni accertamenti diagnostici offerti presso i CAU (per esempio ECG ed alcuni esami ematici) sono gratuiti per tutti i cittadini residenti e/o assistiti della Regione, mentre per tutti gli altri la visita prevede una partecipazione alla spesa pari a 20 euro da corrispondere al Medico che provvederà a rilasciare apposita ricevuta di riscossione. Le ulteriori prestazioni specialistiche, prescritte dal medico del CAU per il completamento diagnostico, sono a carico del cittadino con il relativo ticket se dovuto in base alle esenzioni possedute.

L’elenco dei principali sintomi per cui presentarsi al CAU sono i seguenti:
Mal di testa/cefalea/emicrania (con dolore lieve-moderato)
Ustioni minori/Solari
Disturbi della vista
Contrattura muscolare
Dolore all’occhio
Dolore alle articolazioni
Irritazione da lenti a contatto
Diarrea (senza sangue)
Occhio rosso con secrezioni/Congiuntivite
Disturbi anali
Trauma occhio senza disturbi della vista
Dolore addominale (con dolore lieve-moderato)
Corpo estraneo orecchio
Dolore fianco (tipo coliche renali)
Dolore orecchio
Nausea e/o vomito ripetuto
Riduzione dell’udito/Tappo di cerume
Mal di schiena/Lombalgia
Sangue al naso
Bruciore/Difficoltà a urinare
Mal di denti
Ostruzione o sostituzione di catetere vescicale
Problemi post-estrazione dentaria
Agitazione in stato ansioso già conosciuto
Torcicollo
Febbre
Tosse/Raffreddore/Mal di gola
Medicazioni e rimozioni punti
Traumi lievi (Piede, Caviglia, Ginocchia, Gomito, Polso, Mano)
Piccole ferite
Prurito, arrossamento/tumefazione della cute
Variazione glicemia
Punture di insetto, morso di animale
Variazione pressione arteriosa

Si evidenzia che in caso di sintomi gravi quali dolori toracici, difficoltà respiratorie, cefalee inusuali, dolori addominali di grado severo e sintomi riconducibili al disturbo neurologico acuto è necessario continuare a chiamare il 118 ricorrendo alle cure del Pronto Soccorso.

 

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