Un masterplan per la riqualificazione del parco Cervi, progetto in tre stralci


L’Amministrazione Comunale di Rimini lavora per un nuovo programma di interventi unitario sulla grande area che si estende da via Euterpe a Piazzale Medaglie d’Oro, il parco che assume nomi differenti nei vari tratti (Giovanni Paolo II, Poderi della Ghirlandetta, Fabbri, Bondi, Cervi, Callas e Renzi). Un programma sintetizzato come “Masterplan Parco Cervi”, redatto da Anthea, che si propone sia di migliorare le caratteristiche ecologico-ambientali del parco attraverso la rivitalizzazione del patrimonio vegetale, sia di rafforzare il ruolo che lo spazio verde ha come asse per la mobilità dolce, ottimizzando il sistema di percorsi ciclopedonali, migliorandone l’accessibilità e le connessioni col tessuto urbano. Inoltre si interverrà per potenziare e sviluppare le funzioni ricreative, sportive e ludiche presenti, esaltando il parco come luogo di relazioni e innalzando il livello della fruizione in sicurezza.
Considerata l’ampiezza dell’intervento previsto, che l’Amministrazione vuole trattare riconoscendo la natura unitaria dell’intero parco lineare, si è stabilito di procedere con tre stralci di cui il primo diventerà progetto pilota per definire principi e modalità di intervento per le fasi successive. La prima porzione di parco ad essere interessata sarà il tratto a mare del parco compreso tra Via Roma e viale Medaglie d’Oro fino ad affacciarsi al Parco del Mare. Nei prossimi giorni in Giunta si discuterà il documento di fattibilità delle possibili alternative progettuali, valutando quindi l’intervento che meglio risponde alle esigenze dell’Amministrazione e il miglior rapporto costo-benefici. Il progetto prevederà in linea generale l’implementazione delle alberature e degli arbusti, il potenziamento dei percorsi ciclabili e pedonali autonomi, la creazione di nuovi punti di aggregazione (aree gioci per bambini e sportive, aree per la sosta, area sgambamento cani). Si interverrà inoltre sull’illuminazione, attraverso scelte a consumo energetico ridotto ma in grado di valorizzare i punti di particolare interesse, migliorare la sicurezza durante le ore serali, garantire una migliore fruibilità. Saranno infine valutate soluzioni come ad esempio il desealing in grado di ridurre l’impermeabilizzazione dei suoli e gli sprechi della risorsa idrica.