Indietro
menu
Un sostegno al territorio

Da Valore Romagna a Valore Bellezza: il progetto riminese sbarca nelle Marche

In foto: Marco Fratta
Marco Fratta
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
gio 7 dic 2023 10:15
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Dall’Ambra di Talamello alla Casciotta d’Urbino il passo può essere molto breve. E’ così che anche l’Itinerario della Bellezza – brand che mette assieme 24 Comuni nella provincia di Pesaro Urbino – avrà presto la sua SMaC Card ma con un occhio attento alla Valmarecchia. Il nuovo circuito di Confcommercio Marche Nord s’ispirerà infatti a quanto fatto nel suo primo anno da Valore Romagna, il progetto che mette a sistema 11 Comuni. Martedì sera, durante la convention annuale organizzata da Confcommercio Marche Nord all’hotel Charlie di Pesaro, il direttore generale Amerigo Varotti ha presentato le novità davanti ai sindaci del territorio (ultimi entrati nell’Itinerario della Bellezza i Comuni di Acqualagna, Borgo Pace, Carpegna e Macerata Feltria) e all’assessore regionale Francesco Baldelli. A realizzare il progetto Valore Bellezza, che dal 2024 veicolerà i consumi all’interno dell’Itinerario marchigiano – saranno tre professionisti riminesi: Marco Fratta, Simone Bertozzi e Basilio Martorana, già titolari del circuito Valore Romagna.

Vogliamo fare a Pesaro quello che stiamo già facendo in Valmarecchia con Valore Romagna: aiutare il commercio locale, generando valore attraverso i consumi nei negozi di vicinato“, ha spiegato Marco Fratta, che è intervenuto alla convention per illustrare il progetto. “La card della Bellezza non sarà una tessera sconti, ma uno strumento per vivere attivamente questi luoghi meravigliosi, trattenendo i soldi sul territorio grazie a un meccanismo simile a quello della più famosa Smac di San Marino. Ringrazio il direttore Varotti per averci creduto. L’obiettivo resta quello di dare alle persone – turisti ma anche residenti – un motivo in più per comparare nelle botteghe di vicinato proponendo un’alternativa concreta e conveniente allo strapotere delle grandi piattaforme online“.

Il progetto partirà probabilmente nel secondo semestre del 2024.