Indietro
menu
Nel riminese

Violenza donne, piaga senza fine: arrestati altri due uomini

In foto: repertorio
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 21 set 2023 08:26 ~ ultimo agg. 22:40
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Ancora due gravi episodi di violenza e maltrattamenti nel riminese hanno aperto le porte del carcere a due uomini. Lo riportano in quotidiani locali.

Un 35enne di origine rumena è accusato di aver picchiato la compagna 32enne fino a lacerarle un timpano e spaccarle un dente. La reiterata violenza e le minacce non si sarebbero arrestate neppure quando la donna era incinta. Il 29 luglio scorso la 32enne ha trovato la forza di denunciare il compagno in Questura e le indagini della squadra mobile, coordinata dal pm Luca Bertuzzi, hanno permesso di ricostruire mesi di persecuzioni. Il 35enne, che si sarebbe spinto anche a mostrare un video intimo della donna alla madre di lei per screditarla, è stato arrestato.

Le porte del carcere dei Casetti si sono aperte anche per un 49enne originario di Torre del Greco. L’uomo nella notte tra domenica e lunedì, dopo una violenta discussione, ha alzato le mani sulla moglie 55enne mentre i due erano su una panchina in piazzale Boscovich. Poi, visibilmente ubriaco, è caduto rovinosamente a terra ferendosi al volto. L’uomo ha rifiutato le cure del 118 e ha inveito e inseguito i passanti che avevano sollecitato l’intervento dei sanitari. A quel punto è intervenuta la polizia a cui la moglie ha riferito i colpi subiti senza però sporgere denuncia. La situazione è poi degenerata quando l’uomo, trattenuto dagli agenti, ha poi fatto ritorno nell’hotel in cui vive con la moglie e le ha puntato un coltello alla gola minacciandola di morte. La 55enne è riuscita però a fuggire e a chiamare la polizia che ha messo fine alla notte di follia dell’uomo che, non pago, se l’è presa anche con gli agenti. La donna ha poi raccontato le violenze subite per ben 8 anni, anche di carattere sessuale. Ieri il giudice ha convalidato l’arresto del 49enne.