Indietro
menu
Lavoro Rimini

Inclusione scolastica. Giovedì presidio Fp Cgil in Prefettura

di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 9 set 2023 11:37 ~ ultimo agg. 12:31
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Giovedì a partire dalle 10 il personale dell’inclusione scolastica sarà in presidio davanti alla Prefettura di Rimini. Lo annuncia la Fp Cgil. L’iniziativa, che avverrà in contemporanea anche in altre città d’Italia, si inserisce nell’ambito della mobilitazione nazionale per rivendicare un lavoro stabile, una retribuzione adeguata e la valorizzazione delle professionalità degli educatori e degli operatori che lavorano in questo ambito scolastico di ogni ordine e grado.

I lavoratori dell’inclusione scolastica – spiega la Fp Cgili – sono occupati all’interno di appalti pubblici gestiti quasi esclusivamente dalle cooperative sociali, la cui condizione lavorativa è precaria anche per coloro che hanno rapporti di lavoro a tempo indeterminato. Questi lavoratori sono assunti con contratti a tempo parziale ciclico (lavorano 9 mesi all’anno) e non hanno stabilità oraria né retributiva. La loro presenza nelle scuole è soggetta alle variabili determinate dalla presenza degli alunni con disabilità nel corso dell’anno scolastico – prosegue il sindacato -, oltre al fatto che durante i periodi di chiusura scolastica il personale resta a casa senza retribuzione. Ci sono però anche esempi positivi e la Fp Cgil ricorda i risultati raggiunti con il cosiddetto “educatore di plesso” a Rimini e Cattolica, facendo in modo che l’orario dell’educatore non dipenda dalla presenza o meno dell’alunno/studente seguito.
Oltre all’instabilità, c’è il problema delle retribuzione basse e della frammentazione dei luoghi dove il personale svolge l’attività lavorativa. È consuetudine infatti che lavoratrici e lavoratori debbano spostarsi su più istituti scolastici per raggiungere il proprio orario lavorativo. Si tratta quindi, secondo il sindacato, di una professionalità fondamentale (nella sola provincia di Rimini si contano circa seicento educatori e operatori alle dipendenze delle cooperative sociali) ma purtroppo marginalizzata.

Con questa mobilitazione, prosegue la nota sindacale, la FP CGIL intende sostenere i disegni di legge presentati nelle commissioni delle Camere per ottenere l’internalizzazione di tutto il personale operante nelle scuole, assicurandone la corretta contrattualizzazione e il giusto inquadramento professionale.