Indietro
menu
Scovati 22 lavoratori in nero

I controlli estivi delle Fiamme Gialle tra mancati scontrini e caporalato

In foto: la guardia di finanza
la guardia di finanza
di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 8 set 2023 08:02 ~ ultimo agg. 9 set 12:15
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Abusivismo commerciale, caporalato, mancati scontrini. Il Comando Provinciale della Guardia di finanza di Rimini fa il bilancio dei controlli eseguiti nel corso di questa parte della stagione estiva. 220 i militari impegnati grazie anche all’ausilio di ulteriori 80 provenienti in rafforzamento da altri Reparti del Corpo

Oltre 280 gli interventi in materia di scontrini e ricevute fiscali, scaturiti anche da segnalazioni pervenute al numero di pubblica utilità “117”, nel corso dei quali sono stati verbalizzati 88 operatori economici per l’omessa registrazione di corrispettivi o la mancata comunicazione degli incassi giornalieri anche se regolarmente annotati nel misuratore fiscale, con sanzioni minime applicabili per € 44.000.

Gli oltre 220 posti di controllo in materia di trasporto delle merci e di prodotti sottoposti ad accise, pianificati privilegiando i principali snodi stradali, hanno interessato circa 1.200 persone ed 850 autovetture, a seguito dei quali sono state rilevate oltre 23 violazioni stradali. Il fiuto dei cani antidroga ha portato alla verbalizzazione di 4 persone per detenzione illegale di complessive 22 dosi tra hashish e marijuana.

Nel settore della lotta alla contraffazione a tutela della sicurezza prodotti e contrasto all’abusivismo commerciale, una decina di interventi hanno portato al sequestro di quasi 10 mila prodotti contraffatti o carenti degli standard di sicurezza europei: una persona denunciata e 17 verbalizzate in via amministrativa.

Lotta al “caporalato”: 22 lavoratori in “nero” scoperti a seguito di controlli nei confronti di imprese operanti anche nei settori della ristorazione, ricettivo e della riparazione di autoveicoli e motocicli con complessive sanzioni a 12 datori di lavoro fino ad un massimo di oltre 80 mila euro e conseguente segnalazione all’Ispettorato Territoriale del Lavoro per la sospensione.

Sequestrati, infine, oltre 200 grammi convenzionali di liquidi contenenti nicotina e privi del contrassegno di Stato presso un esercizio commerciale con l’applicazione al titolare di una sanzione amministrativa di oltre 1.600 euro.