
Una petizione con un chiaro obiettivo: non essere più costrette a scegliere se essere madri o lavoratrici. A lanciarla sulla piattaforma change.org è un gruppo di mamme residenti nel Comune di Rimini che lamenta il numero limitato di asili nido sul territorio. Nelle graduatorie 2023/2024, spiegano, solo 251 bambini avrebbero un posto su un fabbisogno di 809 con una copertura solo del 31%. E i più penalizzati sarebbero proprio i più piccolo “che di fatto – si legge nella petizione – rappresentano le situazioni più delicate, riguardando il momento in cui le mamme lavoratrici dovrebbero essere reintegrate nel loro posto di lavoro“. Il gruppo di mamme evidenzia come “l’Asilo Nido non è la ricerca di un lusso, ma bensì l’esigenza di poter tornare al nostro lavoro, lavoro che ci siamo guadagnate e meritate, e che ci permette di realizzarci nella società come persone, lasciando i nostri figli al sicuro“. Purtroppo però per molte non è possibile “perché, mancando gli asili, qualora manchi anche una struttura familiare di supporto, l’unica alternativa è lasciare il lavoro“. La richiesta all’amministrazione è quella di mettere in atto “un programma concreto e attuabile in tempi brevi, tenendo conto che la nostra esigenza è oggi e non può essere posticipata a data da destinarsi.”