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Nuove funzioni e aggregazioni

Nuovo piano spiaggia. Presentate le linee guida con l'incognita concessioni

di Andrea Polazzi   
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lun 5 giu 2023 13:54 ~ ultimo agg. 6 giu 13:14
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Una spiaggia rigenerata con nuove funzioni, con servizi più vicini alla passeggiata del Parco del Mare e con incentivi (piscine o giochi d’acqua) per gli stabilimenti che decidono aggregarsi. Non solo, anche illuminata e videosorvegliata per poter essere fruibile anche di notte e più resiliente e ambientalmente sostenibile. Il comune pensa anche a tempi più rapidi per i titoli autorizzativi. Sono alcuni aspetti del nuovo Piano dell’Arenile di Rimini che oggi sono stati illustrati ai consiglieri comunali in commissione. L’incognita resta quella delle concessioni demaniali perché, se è ormai certo che quelle attuali scadranno a fine 2023, ancora mancano i decreti attuativi da parte del Governo a dare indicazioni sulle future evidenze pubbliche. Proprio per questo l’amministrazione ha deciso di attendere la fine dell’estate, auspicando novità dall’esecutivo, per arrivare ad assumere in Giunta il nuovo Piano dell’Arenile. C’è infatti, ha spiegato l’assessora al demanio Roberta Frisoni, il tema del “tempo congruo” cioè quello che sarà necessario ai concessionari per rientrare degli investimenti che vengono chiesti sull’arenile e che dovrà essere compatibile con la durata della concessione. Obiettivo del comune è arrivare all’approvazione finale del Piano in consiglio comunale entro la fine del 2024. Il piano tocca 44mila metri quadri di superficie (quella con ingombro a terra) e prevede tre modalità attuative: intervento singolo, microaggregato (due stabilimenti + bar) e magroaggregato (quello che avrà incentivi più consistenti). Finora, a causa delle incertezze sulle concessioni e di alcune rigidità dell’attuale piano spiaggia, sono poche le aree in concessione che hanno già rinnovato l’arenile: 524 mq nella zona sud, 1.429 mq a San Giuliano e 1.753 mq sul litorale nord dove ci sono anche aree in proprietà.

Il Piano Spiaggia inizia l’iter a Rimini: rigenerazione e nuove funzioni con l’incognita concessioni