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Gnassi su commissario: scelta centralistica e nessuna chiarezza sulle risorse

di Redazione   
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mer 28 giu 2023 12:55
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Con la nomina del governo sul commissario per la ricostruzione si afferma una scelta centralistica al contrario di quella che avrebbe potuto delineare strutture commissariali nelle diverse regioni che fossero incardinate sulla rete territoriale di Regioni, Comuni, imprese, parti sociali ed enti territoriali“. Molta critica la posizione di Andrea Gnassi, parlamentare riminese e coordinatore per l’alluvione del Partito Democratico alla Camera sulla scelta del generale Figliulo come commissario per la ricostruzione post alluvione. “Si è preferita una soluzione centralistica anche di fronte a una calamità che a differenza di una pandemia nazionale e globale ha colpito solo alcune aree del Paese. Di fatto, e il paradosso è che ciò avviene mentre il governo discute di autonomia differenziata, si dà un colpo all’articolazione istituzionale del Paese incardinata su Regioni ed enti locali; ciò rappresenta anche un precedente sbagliato proprio perché slegato dalle esperienze di chi in quelle zone lavora e opera”.
L’aspetto positivo è che dopo un ingiustificabile ritardo, sia stata fatta la nomina. Il punto non è il generale Figliuolo, che e senza altro una figura autorevole a cui va tutta la considerazione e il rispetto per la gestione delle azioni di contrasto al Covid, ma il modello centralistico della struttura commissariale e della scelta del governo che non vuole e non si fida di Regioni, Comuni e reti territoriali. E un altro punto è che, anche fatta la nomina, essa non è accompagnata da chiarezza sugli interventi e sulle risorse necessarie per indennizzare al cento per cento famiglie e imprese e per affrontare la ricostruzione conclude il deputato dem”.