Federconsumatori Rimini: Graziano Urbinati rieletto presidente

Graziano Urbinati è stato rieletto presidente di Federconsumatori Rimini durante il VI° Congresso dell’associazione.

Urbinati nel suo intervento parte dall’attuale situazione di incertezza che tocca l’ambito economico, energetico, sociale e anche alimentare dovuta prima alla pandemia e poi alla guerra. “Il mercato è dominato dai grandi player – dice Urbinati –, in molti casi monopolisti a livello globale, senza che i consumatori finali siano in grado di poter scegliere in relazione alle loro necessità“. Sul piano locale, il presidente ha evidenziato come nel mese di gennaio 2023 il tasso di inflazione a Rimini si attesta al + 9,7 % su base annua e, nonostante le riduzioni dei costi dell’energia, gli aumenti su base annua dell’energia elettrica e del gas rimangono del + 88.7% e 46,9%. Costi energia e carrello della spesa fanno registrare una aggravio per famiglia pari a 2.400 euro. Urbinati torna quindi a chiedere alla politica l’istituzione di un tavolo di concertazione e di un osservatorio per studiare e contrastare gli incrementi ingiustificati di prezzi e tariffe. Così come sul tema dell’accesso al cibo sano, in veste di coordinatore del Comitato di gestione del Mercato Agricolo dei produttori, ribadisce la necessità dell’adozione da parte dell’Amministrazione di una “Carta del cibo”, il rafforzamento delle mense scolastiche, il ruolo dell’educazione alimentare e ambientale nelle scuole, gli interventi a sostegno della produzione urbana e peri-urbana, la pianificazione di sistemi logistici a basso impatto ambientale, il sostegno ai mercati comunali e dei farmer’s market, la riduzione dello spreco alimentare, la riqualificazione urbana, consumo zero del territorio e la salvaguardia dei terreni agricoli.
Sul tema turismo, Urbinati parla delle spiagge come “bene comune” e chiede una migliore accessibilità a quelle libere e giudica non più rinviabile il ricorso alle gare per le concessioni demaniali. Infine la richiesta di un servizio di salvamento pubblico e per tutta la stagione.
Non più rinviabile neppure il tema della transizione energetica: Urbinati cita l’ eolico in mare, con la giusta compensazione energetica nelle bollette dei cittadini, e il fotovoltaico con le Comunità Energetiche.
Federconsumatori annuncia poi iniziative ad ampio raggio su vari temi: per l’economia circolare e il riuso, sul sovraindebitamento, contro le truffe ed il gioco d’azzardo, per l’inclusione sociale, sul caro bollette, nell’appello appunto a non essere consumatori non passivi, ma “consapevoli, per una società più equa e democratica.
In conclusione Urbinati lancia una sfida: “di fronte ai grandi cambiamenti spesso ci sentiamo impotenti ma, come recitava il titolo di un vecchio opuscolo satirico “Anche le formiche nel loro piccolo a volte si incazzano”.” Alcuni esempi: non investire i propri risparmi in banche, azioni o fondi di investimento che hanno in pancia titoli e obbligazioni legate all’industria militare o di chi inquina; acquistare prodotti dove per la loro realizzazione non vengono sfruttate le persone; partecipare e promuovere le Comunità Energetiche; incentivare il riuso e ridurre lo spreco; acquistare frutta e verdura di stagione.
L’auspicio del Presidente di Federconsumatori Rimini, in questo nuovo mandato, è quello di superare la condizione del consumatore passivo, “per essere prima di tutto cittadini e poi consumatori consapevoli, solo cosi aiutiamo la società a crescere in maniera più giusta, più equa e più democratica“.