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Santi e il dibattito su Facebook

Ordinanza contro i botti. A Gemmano il sindaco condivide i dubbi poi firma

In foto: Riziero Santi
Riziero Santi
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
ven 30 dic 2022 07:08 ~ ultimo agg. 07:23
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Anche Gemmano ha un’apposita ordinanza di divieto di botti per la notte di Capodanno. Una scelta che arriva dopo che il sindaco Riziero Santi ha condiviso su Facebook gli iniziali dubbi: “Che efficacia può avere un’ordinanza sindacale ancorché possa contenere sanzioni? Nessuna a mio modo di vedere. L’ordinanza di per se è un atto burocratico che, tra l’altro, non può essere messa nella zampa dell’animale perchè la possa esibire al trasgressore. Nemmeno il possessore dell’animale potrà farsi giustizia da sé esibendo l’ordinanza. Servirebbe un esercito di polizia per presidiare il territorio, fare i controlli casa per casa, sequestrare i botti e sanzionare. Fra le 24,00 e le 24,30 di capodanno, ve l’immaginate? Impossibile. A quel punto l’ordinanza diventa un provvedimento di facciata per salvarsi la coscienza e non servirà a tutelare gli animali”, ha scritto giovedì mattina in un post corredato da consigli su come gestire gli animali nella situazione critica dei botti.

Poi, qualche ora dopo, l’annuncio: “Ci siamo persuasi che l’ordinanza contro i botti di capodanno, al di là dei suoi limiti di efficacia, come ho spiegato e che confermo, può assumere comunque una funzione di indirizzo, di attenzione, di dissuasione da esagerazioni e di contrasto a forme di disinteresse sulle conseguenze negative per il mondo animale e la quiete pubblica. Con queste motivazioni ho firmato l’ordinanza che vieta i botti avendo ascoltando il parere di tanti gemmanesi e avendone parlato con i Consiglieri”.