Indietro
menu
sinergia pubblico-privato

All'Infermi nasce la nuova Pneumologia interventistica

In foto: il taglio del nastro
il taglio del nastro
di Lamberto Abbati   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 29 nov 2022 18:38 ~ ultimo agg. 30 nov 09:03
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Inaugurate questa mattina (martedì) all’ospedale Infermi di Rimini le nuove sale di Pneumologia interventistica, nuovi ambienti dove grazie ad attrezzature e macchinari all’avanguardia potranno essere eseguite sofisticate procedure mininvasive, anche in anestesia generale, per la diagnosi e la terapia di diverse malattie tumorali, infiammatorie e infettive dell’apparato respiratorio.

Sono due le sale realizzate dall’Ausl Romagna nel padiglione Flaminio dell’ospedale Infermi, per un investimento di circa un milione di euro, dei quali 720 mila destinati all’intervento di ristrutturazione completa, comprensivo di impiantistica e adeguamento alle normative tecniche di sicurezza e antincendio, e circa 300 mila per l’acquisto di tecnologie e arredi. Un progetto reso possibile anche dalle donazioni dei privati, Gruppo Maggioli in primis, che nel biennio 2021-2022 ha elargito circa 500mila euro.

All’elenco dei donatori si sono aggiunte anche Banca Malatestiana con un impegno di oltre 100 mila euro, Ail Rimini con donazioni di circa 59 mila euro raccolte tramite iniziative di fund raising, ma anche l’associazione Asmallergia, il Comitato CRI di Riccione, l’associazione italiana lotta alla distrofia muscolare UILDM – sezione di Rimini, la Cooperativa Braccianti Riminese, il Rotary Club di Riccione e Cattolica, l’Ordine degli avvocati di Rimini, che hanno contribuito con ulteriori 39 mila euro.

Grazie a questa sinergia di intenti, le sale sono dotate delle più moderne tecnologie, quali broncoscopi ed eco-endoscopi di ultima generazione. Fondamentali i sistemi di acquisizione video e di salvataggio dei dati perfettamente integrati con i sistemi informatici dell’azienda, con possibilità di collegamenti con l’esterno per dirette video degli esami, videoconferenze e discussione ‘live’ dei casi clinici. La Pneumologia, diretta dal professor Lazzari Agli, nell’ambito provinciale riminese ha eseguito, dal 1 gennaio ad oggi, ben 27.000 prestazioni tra esami e visite, per un totale di oltre 10.200 pazienti assistiti.

“Le nuove sale ed i nuovi strumenti – ha dichiarato il direttore della UO Pneumologia Lazzari Agli  – daranno la possibilità di incrementare tutte le attività della sfera pneumologica sia nel distretto di Riccione che in quello di Rimini. Le nuove attrezzature ci permetteranno di elevare anche la qualità degli esami: avere a disposizione un broncoscopio ultrasottile, il primo ed unico ad essere presente in azienda, consentirà un aumento della resa diagnostica nella identificazione dei tumori polmonari. Continueremo poi ad occuparci ed a perfezionarci nella attività di endoscopia neonatale e pediatrica, che rappresenta una nostra prerogativa peculiare. Un ringraziamento profondo va alla famiglia Maggioli per aver saputo individuare le necessità, intervenendo con una elargizione liberale di enorme valore e spessore, soprattutto per la qualità delle attrezzature donate”.

Il reparto di pneumatologia era stato un supporto vitale durante il periodo Covid. I medici avevano assistito in terapia semi intensiva un centinaio di pazienti nella prima ondata e oltre 750 nella seconda e nella terza fase. Ora saranno chiamati a nuove sfide.