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Federconsumatori: inflazione costa 3.600 euro l'anno a famiglia, rivedere aliquote

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di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 29 ott 2022 13:07 ~ ultimo agg. 15:06
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Con l’inflazione al +11,9% le famiglie dovranno far fronte a ricadute di +3.600 euro annui per ogni famiglia Riminese. A rilanciare l’allarme è Federconsumatori di Rimini che parla di ricadute pesantissime per le famiglie. Crescono, oltre ai costi energetici quelli dei beni alimentari Proprio il settore dei beni alimentari desta particolare preoccupazioni per il forte il rincaro dei prezzi di un comparto così vitale, già oltre il 12% nella nostra provincia.

“L’insieme dei gravissimi rincari pesa in maniera insostenibile sulle spalle dei cittadini, che, sempre più numerosi, lamentano presso i nostri sportelli disagi e difficoltà. I rincari, infatti, colpiscono in maniera disuguale le famiglie e le aree del Paese, aumentando le disparità e le disuguaglianze a svantaggio delle famiglie meno abbienti e delle zone più fragili”.

Per Federconsumatori “è sempre più urgente che il Governo adotti tutte le misure necessarie a fronteggiare efficacemente questa grave situazione, definendo politiche di sostegno alle famiglie, nonché serie azioni di contrasto ad ogni fenomeno speculativo, occorre inoltre il rafforzamento dei poteri dell’autorità di vigilanza sui prezzi e l’istituzione degli Osservatori territoriali, partecipati dalle Associazioni dei consumatori. Per calmierare i prezzi, inoltre, è indispensabile l’avvio di una profonda revisione e riforma delle aliquote IVA, attuando una sterilizzazione ed un contenimento su tutti i beni primari”.

A questo proposito Osservatorio Federconsumatori ha elaborato una proposta di revisione delle aliquote su una serie di prodotti essenziali, che genererebbe un risparmio annuo di 531,57 euro a famiglia. “Si tratta solo dei primi passi, che andrebbero affiancate da dall’ampliamento della platea dei beneficiari del bonus luce, gas e idrico, dalla sospensione dei distacchi per morosità, dalla previsione di una rateizzazione lunga per le bollette. Tutte queste misure, concederebbero alle famiglie un po’ di ossigeno e contribuirebbero a contenere in maniera significativa l’elevato tasso di inflazione, che sta comprimendo i consumi e costringendo i cittadini a rinunce e ridimensionamenti, con pesanti conseguenze sull’intero sistema produttivo”.