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Crescita più alta del decennio

Aumentano le imprese femminili: una su tre attiva nel commercio

In foto: repertorio
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di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 1 set 2022 11:35
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Al 30 giugno 2022 sono 7.733 le imprese femminili attive in provincia di Rimini, che costituiscono il 21,9% del totale delle imprese attive (21,3% in Emilia-Romagna e 22,7% in Italia). Rispetto al 30 giugno 2021, emerge dall’osservatorio della Camera di Commercio, si riscontra un aumento del 2,3%, nettamente superiore sia a quello regionale (+0,4%) che a quello nazionale (+0,3%). Al netto dell’ingresso dei comuni di Montecopiolo e Sassofeltrio (ex provincia di Pesaro) nella provincia riminese, la crescita sarebbe pari a +1,7%. La variazione tendenziale 1° semestre 2022-2021 risulta essere la più alta degli ultimi dieci anni, periodo nel quale trend crescenti si sono alternati a fasi di calo o situazioni di stabilità.
I principali settori economici risultano il Commercio (29,8% delle imprese femminili), l’Alloggio e ristorazione (17,7%), le Altre attività di servizi (soprattutto servizi alle persone) (11%), le Attività immobiliari (9,2%), l’Agricoltura (7,1%), l’Industria Manifatturiera (5,4%), Noleggio, agenzie viaggio e servizi alle imprese (4,4%) e le Attività professionali, scientifiche e tecniche (3,5%); rispetto al 30 giugno 2021, eccetto la sostanziale stabilità nel Commercio (-0,1%), si registrano incrementi in tutti i principali settori: +0,7% nell’Alloggio e ristorazione, +3,5% nelle Altre attività di servizi, +3,9% nell’Immobiliare, +1,9% nell’Agricoltura, +2,9% nel Manifatturiero, +2,7% nel settore Noleggio, agenzie viaggio e servizi alle imprese e +14,7% nelle Attività professionali, scientifiche e tecniche.
I settori con la più alta incidenza percentuale delle imprese femminili sul totale delle imprese attive sono, nell’ordine: Altre attività di servizi (56,3%), Alloggio e ristorazione (28,6%), Noleggio, agenzie viaggio e servizi alle imprese (28,4%), Commercio (26,6%) e Agricoltura (22,0%).
Riguardo alla natura giuridica delle imprese femminili, prevalgono quelle individuali (63,0% del totale), seguite dalle società di persone (18,2%) e società di capitale (17,6%); in termini di variazione annua crescono le imprese individuali (+1,5%), le società di persone (+0,9%) e, soprattutto, le società di capitale (+7,1%).
Da un punto di vista territoriale, la maggioranza delle imprese femminili si trova nel comune di Rimini (42,9%). Buona anche la presenza nei comuni di Riccione (13,5%), Cattolica (7,6%), Bellaria-Igea Marina (6,7%) e Santarcangelo di Romagna (5,9%). I comuni con la più alta incidenza percentuale di imprese femminili sul totale di quelle attive sono Maiolo (32,1%), Cattolica (26,2%), Novafeltria (25,5%), Casteldelci (25,4%), Riccione (24,3%), Pennabilli (24,3%), Talamello (24,1%), Montefiore Conca (23,4%), Morciano di Romagna (23,3%) e San Leo (23,3%).