Ordinanza di sgombero per hotel di Rimini. Niente acqua neppure nei bagni

Ancora una struttura ricettiva di Rimini nei guai. Sull’albo pretorio del Comune è stata pubblicata l’ordinanza sindacale contingibile e urgente per lo sgombero dell’Hotel Emanuela di viale San Remo. Struttura che al momento opera come una sorta di residence.

Una disposizione che arriva per motivi igienico sanitari. In un controllo congiunto di Ausl e polizia Locale del 16 agosto scorso è infatti emerso che nelle 31 camere della struttura disposte su tre piani, dove alloggiano 36 persone (non turisti, precisano dal comune), non c’è acqua corrente, neppure al piano terra adibito all’accoglienza degli ospiti e dotato di bagno comune (anch’esso senza acqua).

L’intero hotel, si legge nell’ordinanza, presenta carenti condizioni di pulizia e igiene e l’unica fonte di acqua è una fontana nell’area cortilizia, dove viene raccolta in contenitori e usata per i servizi igienici delle camere.

Il legale rappresentante dell’hotel, che ha 48 ore di tempo per procedere allo sgombero della struttura, ha spiegato durante il sopralluogo che per mancanza di corrente elettrica nell’intera struttura non c’è sufficiente pressione per l’erogazione dell’acqua.

La struttura è carente anche in tema di requisiti di sicurezza antincendio.

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