Instabilità in arrivo. Per l’estate primi segnali di cedimento


Cambio di circolazione in questo ultimo fine settimana di agosto che segna statisticamente la fine dell’estate meteorologica, ma non in termini astronomici né tanto meno quelli riferiti ai valori termici. Lo spiega Roberto Nanni Tecnico Meteorologo Certificato e divulgatore scientifico AMPRO Meteo Professionisti
Il clima pienamente estivo e a tratti ancora afoso, continua ad essere accentuato dalla parziale rimonta anticlonica che protegge, seppure parzialmente, il nostro Paese. Nessuna ondata di calore in vista nelle prossime settimane, sebbene l’alta pressione intervallata da più fasi in rinforzo, non riuscirà a garantire la stabilità atmosferica.
Nubi minacciose ed a sviluppo temporalesco faranno da cornice a temporali e rovesci che localmente potranno risultare anche intensi in Appennino e con parziale coinvolgimento delle pianure. Meno interessati dal primo peggioramento, se non marginalmente, sembrano essere i settori costieri romagnoli.
Tuttavia, maggiore variabilità e incertezza, sia del tempo che delle previsioni, le ritroveremo anche sui settori di Nord-est e lungo i versanti adriatici, quando le correnti atlantiche occidentali, in maniera più decisa, accompagneranno un altro sistema nuvoloso destinato a portare delle precipitazioni a carattere di rovescio e più diffuso in regione (anche nel riminese) sia nella prima parte di lunedì 29, ma anche (con il beneficio del dubbio) tra mercoledì 31 agosto ed i primi giorni di settembre.