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al bagno 35

Solidarietà gourmet. Chef Bissaro cucina a favore della TIN di Rimini

In foto: Paolo Bissaro
Paolo Bissaro
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 20 giu 2022 11:55
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Quattro piatti creati per l’occasione da chef Paolo Bissaro, i vini della cantina Enio Ottaviani, la spiaggia del Bagno 35. Sono questi gli ingredienti della cena di solidarietà a favore della Terapia Intensiva Neonatale di Rimini, in programma mercoledì 29 giugno alle 20.30. Sarà il lancio ufficiale del progetto “Piccolo Grande Cuore/ Un cuore per la Terapia Intensiva Neonatale grande come Rimini”: una cena aperta a una sessantina di persone e per cui è possibile prenotarsi contattando l’associazione al 392-443609 fra le 8.30 e le 12.30 o inviando un messaggio whatsapp allo stesso numero.

La sfida vera e propria, nata dalla collaborazione con La Prima Coccola, vede protagonisti  i due ultrarunner, Matteo Cevoli e Davide Ugolini che si metteranno in marcia per comporre un cuore di 123 km che attraverserà praticamente tutti i Comuni della provincia con un trekking in quattro giorni fra venerdì 8 e lunedì 11 luglio con cui raccogliere fondi per donare un macchinario di ultima generazione per il monitoraggio della ventilazione manuale dei neonati all’ospedale Infermi di Rimini. Ogni giorno di cammino si concluderà con una festa popolare. Il trekking è aperto alla partecipazione popolare e sarà seguito dalle telecamere di Icarus Ultra per Sky e Cielo che ne faranno un documentario.

Il primo giorno, venerdì 8 luglio, si partirà da Riccione e si arriverà a Montegrimano, con tappa intermedia e pranzo alla Cantina Enio Ottaviani di San Clemente. Sabato 9 luglio da Montegrimano si raggiungerà Pennabilli con sosta-pranzo a Villagrande. Domenica 10 ecco la Pennabilli-Verucchio con tappa intermedia in piazza a Talamello e lunedì 11 da Villa Verucchio si arriverà a Rimini, all’ospedale Infermi, dopo il “pit stop” del pranzo a Mutonia, lungo la ciclabile a Santarcangelo, e l’aperitivo di fine percorso sulla spiaggia del Bagno 26, al Tiki. “Ciascuno può scegliere di fare simbolicamente un chilometro, una tappa o l’intero percorso, l’importante è che si cammini tutti insieme, uniti per l’ospedale della nostra provincia dando l’idea di un torpedone della solidarietà” spiegano Cevoli e Ugolini, rivelando: “Alla fine di ogni tappa ci sarà una festa paesana con cena popolare aperta a tutti e musica, eventi organizzati per sostenere l’iniziativa e riuscire a raccogliere il necessario per acquistare e donare il macchinario. Per chi volesse poi fermarsi a dormire e percorrere l’intero tracciato, abbiamo predisposto una doppia opzione: ci sono degli alberghi convenzionati lungo il percorso, ma anche la possibilità di dormire insieme a noi nel vari parchi dei paesi con tende e sacchi a pelo in spazi attrezzati muniti di doccia e bagno. Il trasporto dell’attrezzatura dei partecipanti da una località all’altra sarà a nostro carico. Tutti i partecipanti avranno inoltre la colazione con caffè e brioche offerta dal Caffè Pascucci e a ogni pranzo e cena ci sarà il caffè Pascucci per tutti”.

Ci si può iscrivere online alla camminata al link https://forms.gle/kPvNEKwzgk2XGstcA con varie opzioni. I primi 100 che faranno una donazione da 15 euro otterranno il kit di partecipazione con t-shirt, borsina brandizzata e gadget degli sponsor. Sarà inoltre possibile prenotarsi per i pranzi e le cene che costeranno rispettivamente 10 e 15 euro.