"Senza super green pass non può entrare", l'imprenditore del caffè respinto al Sigep

“In un momento difficile per l’economia italiana, in cui le aziende cercano di dare il massimo per sviluppare i contatti e le relazioni con i clienti italiani e stranieri, mi è stato negato l’accesso al Sigep di Rimini”. A denunciare pubblicamente l’accaduto è Martino Zanetti, presidente di Hausbrandt, marchio italiano del caffè. L’industriale, non essendo in possesso del super green pass, ma solo del green pass normale, si è visto negare l’accesso in Fiera, così come previsto dalla legge. Infatti dal 10 gennaio un decreto prevede il cosiddetto green pass rafforzato per hotel, fiere e congressi.

Zanetti, che non è nuovo a polemiche contro l’obbligatorietà del green pass nel mondo del lavoro, attacca l’Ente Fiera accusandolo di aver tenuto un atteggiamento “radicale e intimidatorio che ha creato un grosso danno morale e materiale ad un imprenditore stimato e sempre propositivo nel mondo dell’imprenditoria del settore alimentare, impedendogli in modo categorico la possibilità di incontrare gli operatori presenti in Fiera e di portare avanti trattative importanti, che erano già state programmate”. Quanto avvenuto viene giudicato dall’imprenditore “gravemente lesivo della libertà individuale e fortemente limitativo del diritto di poter fare impresa in un Paese ‘democratico’. Si dimostra – rincara la dose Zanetti – un comportamento scandaloso da parte di Sigep, che non ha voluto trovare alcuna possibilità di confronto”. Il patron di Hausbrandt ricorda che alle sue spalle “c’è un Gruppo di aziende che dà lavoro a numerose famiglie che potranno essere danneggiate dal calo di ordini. Una mancanza di rispetto nei confronti di un imprenditore che da sempre ha creduto in questa Fiera”.

Non si è fatta attendere la risposta di Italian Exhibition Group, organizzatore della Fiera Sigep di Rimini, dedicata alla gelateria artigianale, pasticceria, panificazione e caffè, che attraverso una nota ha spiegato: “Abbiamo semplicemente seguito la legge, non è infatti nella nostra disponibilità contravvenire a norme vigenti su tutto il territorio nazionale”. Peraltro nel sito internet di Ieg è riportato chiaramente che “sarà obbligatorio per gli utenti, esibire al personale addetto agli accessi, durante la manifestazione/evento, fatta esclusione per le esenzioni previste dalla legge, il green pass rafforzato”. Parole che non lasciano spazio a interpretazioni.