Profughi ucraini trasferiti dagli alberghi di Rimini, con qualche rimostranza

Si sono svolte oggi le operazioni coordinate dalla Prefettura per trasferire profughi ucraini da hotel di Rimini che avevano dato loro ospitalità, in altre strutture di diverse regioni in attesa di sistemazioni più stabili, come da piani ministeriali per ridurre le presenze negli alberghi di Rimini. Sono stati complessivamente trasferiti 42 nuclei per un totale di 128 persone sui 400 individuati. Il trasferimento era su base volontaria e molti hanno scelto di rimanere negli hotel che li hanno accolti volontariamente e a proprie spese nei primi giorni dell’emergenza, dove le prospettive però oggi sono molto certe. In alcuni hotel ci sono state rimostranze da parte di profughi contrari al trasferimento, presto rientrate nei dovuti contorni e senza particolari problemi di ordine pubblico. Le operazioni sono state eseguite dalla Protezione Civile con la vigilanza della Polizia di Stato. All’esterno dell’hotel Luna Rossa di Miramare sono stati affissi striscioni – in italiano e in ucraino – contro il trasferimento.